SAN LUCA (4-3-3): Scuffia; Greco, Nallo (23’st Murdaca), Fiumara, Cotroneo (23’st Nagore); Spinaci, Carbone, Leveque; Bruzzaniti (34’st Pitto), Romero, Pelle (39’st Vigolo). In panchina: Callejo, Mammoliti, Lorefice, Marchionna, Carella. All.: Cozza.
CITTANOVA (3-4-2-1): Latella; Miceli (1’st Zinfollino), D’Angelo, Scuderi; Isabella (27’st Giorgiò), Fuschi (42’st Meola), Cosenza, Barilaro (1’st Petrucci); Crucitti, Viola (10’st Napolitano); Dorato. In panchina: La Cagnina, Alfano, Lo Sasso, Lo Nigro. All.: Infantino.
ARBITRO: Simone Caruso di Viterbo (Raccanello di Viterbo e Ciannarello di Napoli).
MARCATORI: 39’pt Fiumara.
NOTE: Gara a porte chiuse. Espulso al 46’st Pietro Infantino (C) per proteste. Ammoniti: Fiumara, Greco (S); Miceli, Fuschi, Zinfollino (C). Angoli: 12-1. Recupero: 1’pt; 6’st.
La regina di Calabria si conferma il San Luca. Il derby tra i giallorossi jonici e i “cugini” del Cittanova si chiude con una vittoria di misura dei padroni di casa, che tornano a muovere la classifica dopo lo stop esterno di San Maria di Castellabate. I locali passano in vantaggio al 39’pt grazie al gol dell’ex di turno Amilcare Fiumara, autore di un gioiello balistico di rara potenza. Un gol che spezza l’equilibrio e indirizza il match su binari meno tattici e più agonistici. Nel complesso, prima frazione ad appannaggio dei sanluchesi, che collezionano occasioni a raffica ma senza il giusto cinismo in fase realizzativa. Nella ripresa, complici la stanchezza e la girandola delle sostituzioni, l’inerzia si è andata attenuando verso temi più omogenei. Bravo il portiere locale Tommaso Scuffia a salvare il risultato in almeno un paio di occasioni. Cittanova vicino al gol nel finale con Crucitti. Ma il derby del “Corrado Alvaro”, così come i tre punti, restano a San Luca.
