Passo dopo passo, con gli occhi puntati sull’ultimo giro di giostra. Il Girone I di Serie D scende in campo questo giovedì per la 24ª giornata di campionato. Ritmi serrati, senza parentesi rigeneranti o tempi morti. Solo campo e, appunto, sguardo sul tratto finale di stagione. Un “ending” dal copione tutt’altro che scontato.
Diario calabrese.
Alle latitudini calabre, il clima rimane tardo autunnale. Il Castrovillari cercherà, nel giovedì che precede la Pasqua, i primi tepori della bella stagione, magari con un bagaglio di punti imbottito dagli esiti della sfida esterna contro il Città di Sant’Agata (qui l’intervista a Mimmo Giampà). Auspicio condiviso dal San Luca, impegnato in casa del Santa Maria Cilento e appesantito da un cammino meno deciso rispetto a quello dell’andata (cinque punti in meno rispetto alle prime sei gare del torneo, ma c’è un recupero ancora da giocare); e dal Roccella, che affronterà al “Franco Scoglio” la capolista ACR Messina. Impegno interno per il Rende al cospetto del Paternò: una sfida salvezza alla portata per i biancorossi, che servirà da ipoteca quantomeno su un piazzamento playout. A caccia di continuità il Cittanova che, in casa, se la vedrà contro il Rotonda.
Eppur si muove
Anche perché il Marina di Ragusa, che preme alle spalle dei cosentini di mister Tommaso Napoli, dopo l’esonero del tecnico Salvatore Utro, cercheranno la reazione immediata tra le mura casalinghe contro l’FC Messina. Interessante, in questo quadro, la gara tra Troina e Dattilo, con gli ennesi impelagati nella bagarre di bassa classifica. Sapore diverso per Biancavilla-Gelbison, con i siciliani alla ricerca del sigillo sulla salvezza anticipata e i campani solo ad un tiro di schioppo dalla vetta della classifica. Rinviata, infine, Licata – Acireale.
Un girone fa
Guardando alle geometrie del passato, la 7ª del girone d’andata aveva spiegato, almeno in parte, gli andamenti del raggruppamento. Rimanendo alle compagini calabresi, il turno del 13 dicembre raccontò il pareggio per 1-1 tra Castrovillari e Sant’Agata; la vittoria del Paternò sul Rende con il punteggio di 4-1; il successo di misura dell’ACR Messina al “Ninetto Muscolo” di Roccella; la sconfitta del Cittanova per 2-1 in quel di Rotonda e, come ultimo tassello del mosaico, il pareggio per 0-0 tra San Luca e Santa Maria Cilento. Statistiche da leggere nel calderone di un percorso articolato e complesso, ancora tutto da decifrare. Migliorare quei punteggi è, però, prioritario per tutte le squadre della Calabria interregionale.