La 23ª giornata del Girone I di Serie D è alle porte. Il mercoledì di recuperi ha detto che la cura di mister Pietro Infantino ha corroborato il percorso sportivo del Cittanova, mentre per il Roccella la notte è ormai fonda. Tanti flash dalla galassia interregionale, dove la corsa agli obiettivi stagionali è ormai entrata nel vivo.
Ma qual è lo stato dell’arte? Per Salvatore Marra, ex tecnico del Castrovillari, il momento è topico: all’alba di un finale di stagione intenso. Tra riscosse e conferme.
Mister, per lei il presente parla di Eccellenza campana.
«Dopo Castrovillari, mi sono tuffato in una nuova avventura, su proposta di alcuni amici imprenditori. Il Pianura Calcio è una sfida che ho accettato con entusiasmo. Eravamo partiti bene ma poi il Covid ci ha fermati. Ora ci prepariamo alla ripartenza. Tante avversarie si sono rinforzate, ma proveremo a centrare comunque il nostro obiettivo promozione».
Ma veniamo alla Serie D e iniziamo l’analisi dalla sua ex squadra. Il Castrovillari viene da un periodo particolare. Qual è il suo giudizio?
«I “Lupi” vengono da un periodo non bello ma con il nuovo allenatore hanno incasellato una serie di risultati positivi che danno fiducia. La Società si è mossa bene. Purtroppo alcuni episodi sfortunati, tra Covid e assenze, hanno condizionato un progetto partito con le migliori intenzioni. A pagare è stato Ivan Franceschini, come spesso accade in queste situazioni. Ma Castrovillari è una piazza che ha dato lustro alla Calabria calcistica per un secolo. Non avranno problemi a rialzarsi in tempi brevi».
Ole altre calabresi vivono momenti contrastanti. Che idea si è fatto a riguardo?
«Un percorso non molto felice per alcune, mentre per altre il clima è di fiducia. Il Cittanova, che è una buonissima squadra, ha pagato anche i contagi e le soste forzate di questi mesi. A Dattilo è arrivata una vittoria importante e i giallorossi chiuderanno la stagione in crescendo. Peccato, invece, per il Roccella. Gli amaranto non molleranno la presa, ma la strada è difficile e servirà un supplemento di fiducia. Andando in casa del Rende, i biancorossi stanno lavorando bene con il tecnico Tommaso Napoli. Purtroppo, quando vieni da una retrocessione è difficile riorganizzarsi subito. Bene, infine, il San Luca. Con entusiasmo, senso di appartenenza e con l’esperienza di Ciccio Cozza i giallorossi stanno costruendo qualcosa di importante. Saranno la sorpresa del campionato».
Adesso occhio all’appendice di mercato.
«Il mercato purtroppo condiziona tantissimo. Condiziona le scelte e le situazioni. Quest’anno si è praticamente giocato con i trasferimenti sempre attivi. Io sarei per la chiusura. Questa è una parentesi da dedicare ai soli svincolati».