San Fili: Valenzise,Rovere,Mammoliti,Cardaciotto, Circosta,Quaranta Ant.(32'st Amuso),Careri(48'st Cannatà),Sainato,Sorace(14'Politanò),Multari,Martino.
Bianco; Giorgianni,Favasulli,Di Napoli,Commisso A.(17'st Galluccio),Rondò, Gallo,Pitasi,Commisso D.,Scipione,Condemi(1'st Martinez),Lahlal(31'st Avarello).
Arbitro: Pranno di Cosenza.
Marcatori:6' pt Multari, 7' st Scipione, 18'st Quaranta Antonio.
MELICUCCO. Quella di domenica scorsa tra San Fili e Bianco è stato un incontro di calcio tra leoni, grande merito va davvero ai giocatori di tutte e due le società che hanno disputato un incontro memorabile.
La spunta comunque il Rione San Fili, che ha dimostrato di avere quel pizzico in più di cinismo e freddezza davanti alla porta difesa da Giorgianni del Bianco. La squadra, guidata dal mister Sorace, ora è al terzo posto in graduatoria, squadra definita equilibrata ed esperta. E' volata al terzo posto grazie a Natino Multari ed una sua magistrale realizzazione, di un calcio di punizione , e, ad un bellissimo e preciso diagonale di Antonio Quaranta.
Ma passiamo alla cronaca, nel primo tempo, dopo la marcatura di Multari il Rione San Fili è stato più volte vicino al raddoppio, senza però riuscirvi, mentre il Bianco sia pur riuscendo a sprazzi a produrre gran bel gioco, deve per lunghi tratti del primo tempo difendere la propria porta affannosamente. Nella ripresa il Bianco scende in campo più agguerrito, prende in mano le redini della gara ed al 7' Scipione realizza la rete del momentaneo pari. Al 15' il portiere del Bianco, Giorgianni, con un intervento straordinario si oppone al tiro ravvicinato di Ant.Quaranta, è il preludio della seconda rete, infatti la squadra di casa passa meritatamente in vantaggio con lo stesso Quaranta che dal limite trova l'angolo giusto per insaccare in rete. Al 37' Martinez, in mischia, spreca un buon pallone calciando a lato. Finisce così una partita molto bella sotto il profilo agonistico, ed in alcuni tratti un pò troppo fallosa, partita che comunque, l'arbitro di Cosenza, il Sig. Pranno ha saputo gestire per tutti i 90 minuti.
Rino Logiacco