In città ormai non si parla d’altro. Siano amici o semplici conoscenti, uno sguardo ed il pensiero vola già a domenica. Il pensiero vola già al grande salto. La prossima potrebbe essere l'ultima fatica di questa stagione. La partita che potrebbe spalancarci le porte della serie D. La festa per la matematica promozione potrebbe, infatti, giungere nel prossimo match al neutro Vibo Valentia (certa in caso di vittoria giallorossa e di mancata vittoria del Bagaladi) contro la Bovalinese. La sfida che potrebbe mettere la parola fine al torneo di Eccellenza.
E negli occhi di ognuno si leggono già sentimenti contrastanti. La fiducia verso un gruppo che ha guidato questo campionato dall'inizio, alternando partite perfette a fisiologici cali di condizione, la gioia per un traguardo sempre atteso ed oggi quanto mai vicino, l'emozione per quello che potrebbe succedere al triplice fischio finale ed il pensiero triste e ricorrente alle volte in cui questo sogno si è infranto.
Ma viviamo il presente. L’attesa è lunga, trepidante, spasmodica...
Il gruppo organizzato dei tifosi giallorossi, gli U.S. ’01, sta allestendo una spettacolare coreografia per la gara di domenica prossima e, nel frattempo, ha lanciato l'iniziativa “Coloriamo la città di giallorosso!”.
Quello che potrebbe essere tra due giorni, è un successo atteso da quasi vent’anni, ora ci si aspetta che l'intera città esprima tutta la propria gioia ed il proprio entusiasmo esibendo bandiere, sciarpe e drappi con i colori sociali del Sambiase. Al ritorno sarebbe bello attraversare le vie totalmente colorate di giallorosso della nostra città.
Città che, ad ogni modo, si sta preparando a questo grande evento senza tralasciare nulla al caso. I tifosi sono carichi e per Vibo si muoverà la solita carovana che stavolta colorerà di giallorosso le tribune del “L. Razza”.
Il sogno è vicino ed i ragazzi per nessuna ragione al mondo vorranno deludere un popolo intero che domenica si riverserà nel capoluogo vibonese per gridare al cielo i propri colori.
Sangue bollente e adrenalina a mille. Domenica stringiamoci tutti insieme nella bandiera giallorossa, aspettiamo fiduciosi le ore 15.30 e poi finalmente liberiamo tutta la tensione accumulata in questi giorni.