Una Vigor Lamezia letteralmente scatenata sul mercato con il Direttore Sportivo Andrea Giannarelli che chiude operazioni importanti e porta in casa biancoverde altri talenti. Si procede dunque spediti nella costruzione della squadra che la sapiente mano del tecnico Massimo Morgia dovrà plasmare sul campo. La Vigor Lamezia da’ ufficialmente il benvenuto a Roberto Vitolo, nato a Sarno, classe 1998, terzino destro.
Cresciuto nelle giovanili del Sorrento, vanta 132 presenze (di cui 26 in Eccellenza con la Nocerina) e 106 in Serie D (tra Nocerina e Aprilia) condite da 5 goal. Morgia da ex difensore è uno che se ne intende di retroguardia di ferro e l’arrivo di Vitolo, che a detta del tecnico è un giocatore molto versatile, darà un contributo concreto al progetto del Presidente Saladini.
L’esperienza maturata con la Nocerina ha permesso a Vitolo di essere selezionato dalla rappresentativa di Serie D, allenata da Gentilini, come uno dei migliori difensori under della categoria. Vitolo è stato un punto fermo della difesa della Nocerina, nell’anno in cui questa è stata la meno battuta d’Italia. “Sono felice di ritrovare Mister Morgia perché con lui continuerò il mio percorso di crescita - dichiara il neo acquisto biancoverde - sono pronto a dare il massimo per la Vigor Lamezia.”
Ufficiale anche l'arrivo di Gabriele Franchino un vero e proprio lusso per l’Eccellenza. Il terzino destro è nato a Gattinara, in provincia di Vercelli, classe 1991. È cresciuto calcisticamente nella Pro Vercelli fino agli esordienti, prima di salire sul treno granata del Torino. Un’esperienza che gli ha permesso di mostrare tutto il suo talento e di indossare la fascia di capitano degli Allievi Nazionali prima e della Primavera poi, per due stagioni. Decide in seguito di fare la gavetta in Lega Pro, a Melfi, nell’estate del 2011. Nella sessione invernale di calcio mercato passa alla Vigor Lamezia ed in maglia biancoverde colleziona 13 presenze andando a segno due volte su punizione. A fine stagione risulta uno dei migliori terzini dell’intero panorama della Lega Pro ed è proprio a Lamezia che il suo soprannome diventa ufficiale: “dinamite”.
Il suo tiro a sfondare la barriera è potente e sulla fascia destra, su e giù, dimostra una notevole resistenza. Il cross è uno dei suoi punti di forza, insieme ai calci piazzati. Tra i professionisti ha vestito anche le maglie di Arezzo, Monza, Cuneo e Vibonese dove si ferma per tre stagioni sino al suo ritorno a casa alla Pro Vercelli. Un atleta che si è già consacrato in Lega Pro e ritorna a Lamezia per diventare protagonista del nuovo grande progetto targato Saladini. “Il calcio è la mia malattia - dichiara Franchino - il mio motto è "testa bassa e pedalare". Sono sicuro che con l’impegno di tutti, i colori biancoverdi torneranno a splendere”.