Allo stadio Granillo la Reggina si impone sulla Paganese con un netto 3-0: gli azzurrostellati sono riusciti a resistere un solo tempo di gioco contro l'imponenza della formazione amaranto. Nella ripresa infatti la squadra di Toscano dilaga, siglando ben tre reti: prima Denis su rigore concesso da Marini per fallo di Perri su Bellomo, poi Rubin, che raccoglie la sfera dopo una presa difettosa di Baiocco ed insacca a porta sguarnita, ed infine Denis, che sfrutta un suggerimento di Sounas e al volo trafigge Scevola, subentrato all'estremo difensore campano infortunatosi poco prima.
Avvio arrembante da parte dei padroni di casa, che provano fin da subito a fare la partita: gli azzurrostellati difendono con ordine, praticamente senza mai rischiare. Il primo sussulto del match è di marca amaranto: sassata di Rivas dalla distanza, palla che termina direttamente sul fondo. La Reggina prova nuovamente a rendersi pericolosa, stavolta su tiro da fermo: Reginaldo lascia partire una conclusione a giro che termina alta sopra la traversa. L'unica risposta da parte degli ospiti è tutta in una conclusione dal limite di Diop, neutralizzata agevolmente da Guarna. Quasi allo scadere della prima frazione di gioco, l'episodio che fa discutere: sugli svilupi di un calcio di punizione, Bellomo in area, spizzata di testa a prolungare sul secondo palo sul quale è appostato Rivas che insacca beffando Baiocco. Il primo assistente Teodori alza la bandierina ravvisando una posizione di fuorigioco: gli amaranto segnalano la spizzata di testa di Diop, che di fatto prolunga per Rivas, quindi non ci sarebbe fuorigioco. Ma il direttore di gara, tra le proteste della formazione di casa, annulla comunque la rete. Nella circostanza viene ammonito l'allenatore della Reggina, Toscano, per proteste. Dopo 7 minuti di recupero, si chiude il primo tempo.
La ripresa parte col botto per i calabresi: Perri strattona Bellomo, Marini non ha dubbi e decreta il penalty. Dagli undici metri si presenta l'esperto Denis che spiazza Baiocco: esplode di gioia il Granillo. Due giri di lancette dopo è Rubin a raddoppiare: buon pallone giocato da Garufo sulla destra, cross basso sul quale si tuffa Baiocco, che nella circostanza non è impeccabile, raccoglie la sfera Rubin che insacca a porta completamente sguarnita. Il doppio vantaggio galvanizza gli amaranto, complice anche il contemporaneo pareggio del Bari contro la Cavese: gli azzurrostellati sono al palo, ma al peggio non c'è mai fine. Perri ha un battibecco con Guarna e si fa ammonire per la seconda volta, lasciando in dieci i suoi compagni. I minuti scorrono velocemente, a trarne beneficio è la Reggina, che vede avvicinarsi l'ennesimo successo. Sul finale, arriva la rete del 3-0 definitivo: grande giocata sulla destra di Sounas, cross al bacio per Denis che si coordina e al volo trafigge Scevola, siglando la sua personale doppietta.
Per la Paganese si tratta della nona sconfitta stagionale, l'ottava lontana dal Marcello Torre: undicesimo posto saldo in coabitazione con la Cavese, che nel pomeriggio ha pareggiato con il Bari. Diciannovesima vittoria stagionale da parte della Reggina, che vola a quota 63 punti, a +8 sul Bari che ha impattato con la Cavese a Castellammare di Stabia, mettendo una seria ipoteca sulla promozione in Serie B.
Nel prossimo turno infrasettimanale, la Paganese farà visita all'Avellino mercoledì 26 alle ore 15.00; la Reggina invece sarà ospite del Catanzaro nel derby calabrese, lo stesso giorno ma alle ore 20.45.
da tuttoc.com