Siderno-N.Gioiese 2-1
Siderno: Cotrona 6,5, Catalano 7, Fragomeni 7 ( 43 st Iurato sv), Sainato 8, Errigo 6, Carabetta 6, De Leo 7 (30 st Etna sv), Marulla A.7, Zerbi 7, Romano 6,5, Romeo 5 ( 8 st Morabito 7). In panchina: Baur, Commisso, Tassone, Carabetta II. All.Galluzzo
N.Gioiese: Panuccio 7, Antonelli 6, Canfora 6 (13 st Kane 6), Spoleti 6, Babuscia 6,5, Leonardis 7, Mazzitelli 5, Paparatti 5,5, Santoro 5, Pillari 6, Giovinazzo 6. In panchina Arena, Ianni, Scarfone, Serpentino, Campisi, Siciliano. All. Nocera
Arbitro: Marchese di Cosenza ( Longo di Paola- Derito di Cosenza)
Marcatori: 31 pt Leonardis (NG), 10 st De Leo, 16 st Zerbi.
Note: osservato un minuto di raccoglimento in memoria di Tito Cusenza, giovane portiere del Siderno calcio a cinque, deceduto a Bologna, a soli 27 anni. Ammoniti: Sainato, Carabetta, Morabito, Antonelli, Pillari. Recuperi 2-5. Spettatori 600 persone con nutrita rappresentanza ospite.
Siderno- Gran bella partita quella vista al “Filippo Raciti”. Nonostante l’assenza di mister Nocera, la Nuova Gioiese ha cercato in tutte la maniera di uscire indenne dal rettangolo di gioco sidernese ma i locali, letteralmente trasformati dalla “cura Galluzzo”, trascinati da un De Leo in grandi condizioni di forma e dall’ineffabile “lupo Zerbi” riescono a capovolgere il risultato che alla fine della prima frazione di gioco vedeva gli ospiti in vantaggio. I punti di svantaggio dalla vetta sono 7 ma il Siderno è consapevole di aver lasciato per strada tanti punti pesanti che avrebbero potuto dare un altro tenore al campionato. La cronaca- Al 7° cross dell’ex Max Romano, pallone alto di poco sopra la traversa. Al 15° ci prova De Leo con la sfera che termina alta di poco. Al 16 cross dalla bandierina di Babuscia, Cotrona è attento a respingere con i pugni. Al 19 c’è una grende occasione da rete per i locali con “bistecca” Romeo che ha tutto il tempo per prendere la mira ma spara addosso ai piedi di Panuccio che si salva. Due minuti dopo Zerbi potrebbe servire lo stesso Romeo ma finisce con farsi prendere il tempo dalla difesa avversaria e sfuma una buona occasione da rete. Al 31 arriva la doccia fredda. Cross dalla tre quarti campo di Babuscia, sul secondo palo, senza nessuna marcatura, è bravo Leonardis a trovare lo spazio giusto per infilare Cotrona rimasto sorpreso. Grande esultanza in campo e sulla tribuna coperta dove erano assiepati i tifosi viola. La Nuova Gioiese controlla agevolmente la gara e si va negli spogliatoi sull’1-0. Nella ripresa scende in campo un Siderno maggiormente determinato segno che mister Galluzzo nell’intervallo si è fatto sentire. Ma sono ancora gli ospiti dopo appena 50 secondi che hanno la palla giusta per chiudere i conti. Pillari riesce a saltare tre avversari ed appena dentro l’area calcia alto sopra la traversa. Al 7° capitan Carabetta si ritrova un pallone vagante e dal vertice destro dell’area piccola spara altissimo. Tre minuti dopo arriva il gol. Zerbi vince un contrasto con un difensore ospite e calcia su Panuccio in uscita che si salva, sulla ribattuta lo stesso De Leo trova lo spiraglio giusto per pareggiare. A questo punto la Gioiese accusa il colpo e puntuale arriva il raddoppio dei padroni di casa che con una manovra avvolgente congegnata sempre da uno straordinario De Leo e conclusa con un cross perfetto, concretizzano il 2-1 con Zerbi, autore di uno straordinario volo di testa. Ma la Gioiese è indomita ed appena due minuti dopo protesta per un presunto rigore per un fallo di mano in area di Fragomeni, l’arbitro, comunque vicino all’azione, lascia proseguire. Al 19 cross di Romano per la testa di Errigo ma Panuccio è attento e para. Al 40 buona occasione per gli ospiti con Spoleti che però calcia centralmente trovando Cotrona attento. Al 46 Etna scaglia un gran tiro dal limite ma anche stavolta Panuccio evita il peggio. Al terzo minuto di recupero ancora una mischia in area del Siderno, Kane si ritrova un pallone d’oro a tre metri dalla porta del Siderno, tiro a botta sicura respinto da Errigo ancora Giovinazzo,altra respinta e quindi il tiro finale di Santoro parato da Cotrona. Sulla ripartenza Zerbi è grande nel saltare tre avversari e con Panuccio che aveva lasciato la sua porta riesca a sbagliare un gol che sembrava ormai fatto. Triplice fischio finale accolto con un’ovazione da parte del numeroso pubblico presente ed al termine di una bella giornata di sport caratterizzata anche goliardiche schermaglie tra le rispettive tifoserie a vincere è stato veramente il gioco del calcio.