Marcatori: Colosimo 70’, Sestito 87’ Gallo 89’
POL. SAN PIETRO A MAIDA
1. Buccafurno 6,5
2. Chiodo 6
3. Varrese 5
4. Condoleo 5
5. Azzarito 6,5
6. Casalinuovo 6,5
7. De Sando 5,5
8. Nosdeo 7
9. Procopio 5,5
10. Angelini 5,5
11. Lorenzo 6 (46’ Matarazzos.v. ) (53’ Tarzia 6)
All. Sestito 6
REAL CATANZARO
1. Greco 6
2. Mancuso 6
3. Rotundo 6,5
4. Romeo 6,5 (De Siena 79’ s.v.)
5. Chiellino 6
6. Longo 6
7. Sestito 7
8. Massocco 6,5
9. Lo Riccio 6,5
10. Gallo 7
11. Silvano 5,5 (Colosimo 46’ 7)
All. Tolomeo 6,5
Arbitro Sig. Pranno di Cosenza 5
San Pietro a Maida -
Vittoria meritata quella conquistata dal Real Catanzaro in trasferta, forse troppo pesante il passivo, ma comunque per il numero delle occasioni create e soprattutto per il lavoro che i due estremi difensori hanno dovuto svolgere, non c’è nulla da eccepire su chi doveva alla fine tornare a casa con i tre punti.
Inizio col brivido per i locali, quando al 1° minuto di gioco una punizione da oltre 25 metri calciata da Sestito, sfuggiva dalle mani a Buccafurno poi bravo a recuperare quasi sulla linea di porta.
Primo tempo comunque piuttosto equilibrato, con gli ospiti che cercano di sfruttare al meglio le qualità dei suoi attaccanti e la mobilità di Romeo, bravo a saltare l’uomo e a creare superiorità numerica. Il S.Pietro cerca a sua volta di appoggiarsi spesso alle sponde del suo centravanti Lorenzo che è bravo a tenere impegnata la retroguardia catanzarese.
Proprio allo scadere dei 45’ per un contrasto di gioco, Lorenzo rimane infortunato costringendo così mister Sestito a sostituirlo.
L’assenza per tutto il secondo tempo del numero 11 biancazzurro si farà sentire, anche perché in panchina veri attaccanti a disposizione il S.Pietro non ne ha.
Da qui in poi pian piano il Real Catanzaro comincia a prendere campo e a creare occasioni pericolose, in alcune di queste il bravo Buccafurno riesce a metterci una pezza, ma quando al 70’ Colosimo realizza il punto del vantaggio sfruttando al meglio un cross proveniente dalla sinistra, i locali si sfaldano alla ricerca del pareggio concedendo agli ospiti spazi invitanti per ripartire in contropiede.
Così all’87’ Sestito brucia Varrese in velocità e sigla solo davanti al portiere il raddoppio per i suoi, due minuti più tardi trova gloria, nelle maglie di una difesa ormai in ballo, anche Gallo che da sinistra in diagonale trafigge per la terza volta l’incolpevole portiere dei locali.
Domenico Senese