BRANCALEONE - Una folla silenziosa e commossa ha voluto accompagnare nel suo ultimo cammino terreno la salma diEnzo Galletta deceduto prematuramente l’altro ieri. La marea di gente che ha partecipato al funerale la dice lunga di quanto Enzo Galletta era stimato e benvoluto dalla popolazione di Brancaleone. Non solo i paesani si sono stretti attorno alla famiglia per esternare il loro cordoglio ma moltissimi amici e conoscenti dei paesi viciniori non hanno voluto mancare al rito funebre. Sì perché Enzo Galletta era stimato e conosciuto ovunque sia per il suo impegno nel mondo del calcio dilettantistico sia per la sua bravura nello svolgere la sua professione di commercialista. E’ stata una perdita incolmabile per quanti hanno avuto modo di apprezzare le sue alte qualità umane e morali. Si faceva benvolere da tutti perché aveva un carattere affabile e cortese e non si tirava mai indietro quando l’amico si trovava in difficoltà. La sua vita è stata sempre improntata nel rispetto dei valori piu’ nobili senza mai scoraggiarsi quando le avversità , a volte, lo vedevano soccombere. E’ stato per oltre venticinque anni, ininterrottamente, il presidente dell’Associazione Polisportiva di Brancaleone sotto la cui guida la squadra di calcio militante nel campionato di promozione ha sempre ben figurato sfiorando in piu’ di un’occasione il salto di categoria. Durante la sua presidenza si sono formati schiere di giovani atleti che si sono affermati nel mondo del calcio professionistico. Era un uomo dal forte carisma e riusciva con la sua esperienza ad affrontare le varie situazioni senza mai sconfortarsi. I ragazzi della squadra di calcio, dai pulcini alla massima categoria, lo consideravano un mito. Da giovane ha militato con ottimi risultati nella locale squadra di calcio del Brancaleone comportandosi sempre egregiamente. Si è misurato anche con la vita politica. Ha ricoperto, per due legislature, la carica di consigliere di maggioranza prima e di minoranza poi, e , nelle ultime consultazioni comunali del 2004 è stato candidato a sindaco sfiorando il successo. Anche nella sua professione di commercialista ha brillato di luce propria. Si è messo al servizio di tutti con professionalità e dedizione. Il rito funebre è stato officiato da don Domenico di Biasi in una chiesa stracolma oltre ogni limite. A tessere gli elogi funebri ci hanno pensato gli amici Gino Mesiani, Bruno Lucisano e Domenico Tuscano nella qualità di Vice Presidente dell’A.P. Polisportiva.
dal quoidiano della Calabria