E' fissata per questo pomeriggio (ore 14.30) la ripresa degli allenamenti in casa rossonera. Dopo il pareggio interno incassato contro l'Acicatena, Viola e i propri giocatori si ritroveranno nel chiuso dello spogliatoio per analizzare le cose che non hanno funzionato in una delle tante, troppe occasioni gettate alle ortiche fino a questo punto del torneo da Andreoli e c.Se ad un avvio alquanto promettente di gara da parte dei rossoneri, che in un paio di circostanze sono andati vicinissimi alla rete del vantaggio, ha fatto seguito una seconda frazione di gioco dove si sono palesati in tutta la loro evidenza alcuni limiti atletici di una formazione che ha stentato non poco ad imporre il proprio ritmo ad un avversario, arrivato ai piedi del Pollino con l'intento preciso di non prenderle. E' così è stato. Certamente sulla gara ha pesato tantissimo la pesantezza del campo ridotto ad una risaia nella zona nevralgica del campo. Certo le pioggie degli ultimi giorni hanno contribuito a deteriorare il fondo ma , allo stesso tempo, bisognerebbe interrogarsi sulla atavica carenza di strutture che , forze di cose costringono da una parte più formazioni (comprese le giovanile) a sfruttare in modo intenso un manto erboso che non è più tale da qualche stagione a questa parte. Ecco perchè, inevitabilmente salgano sul banco degli imputati anche chi ha la manutenzione dello stesso campo. Continuando di questo passo, il Castrovillari rischia seriamente di dover conquistare la propria salvezza lontano dal “Mimmo Rende” dove, e dispiace dirlo, si trovano campi in migliori condizioni se non proprio campi in sintetico. Ed è la soluzione a cui dovrebbe guardare con attenzione l'Amministrazione comunale della città del Pollino che, se da un lato ha dato avvio ai lavori del secondo campo di calcio e pur vero che i soldi che sono stati spesi fino a questo momento per la manutenzione del “Rende” avrebbero permesso di dotare lo stadio di fondo in sintetico di ultima generazione. E sì perchè il Castrovillari, nell'ultima campagna acquisti si è assicurato le prestazioni di giocatori che necessitano per esprimere le proprie potenzialità di strutture idonee.Tornando a bomba alla preparazione dei lupi del Pollino in attesa dell'attesa sfida di Messina, Viola (ancora out) riabbraccia dopo il turno di squalifica il difensore Scarlato e il centrocampista Ferrari. Quindi la formazione anti giallorossi è quasi fatta: Spingola a difesa dei pali, linea a quattro composta da destra a sinistra da Costanzo, De Sanzo Caridi e Leta. In mediana agiranno capitan Andreoli supportato da Ferrari. Mentre sugli esterni spazio a Vigliatore e Piemontese. In avanti bisognerà valutare le condizioni del fantasista Pinto uscito malconcio dall'ultima sfida infrasettimanale. In caso di forfait, spazio ai due arieti Di Tacchio e Prete. Da Castrovillari sono attesi, tanti tifosi che si stanno organizzando con ogni mezzo per non far mancare il proprio incitamento ai ragazzi in un momento delicato di stagione.