Una prova di carattere. Il Castrovillari torna al successo, dopo oltre 2 mesi di digiuno, in casa della terza forza del campionato. Una vittoria da sottolineare per la caparbietà, la tenacia e l'intensità dimostrata dagli uomini di Viola per l'arco di tutti e novanta minuti della gara contro gli "spigolatori". Un match avvincente, seguito da oltre 150 tifosi rossoneri che hanno colorato la curva dello stadio "Italia" ed hanno incitato la squadra anche nei momenti di difficoltà. Una gara iniziata male per i lupi del Pollino, subito sotto per una magia di Ferrara che faceva spegnere la palla, con un beffardo pallonetto, alle spalle di un incolpevole Spingola. Pronta reazione dei calabresi che, sospinti da un sontuoso Pinto (all'esordio con la maglia rossonera) ha preso per mano la squadra firmando subito il pari ed ispirando il vantaggio dei lupi del Pollino siglato da Di Tacchio lesto ad approfittare di una incomprensione tra  Di Sole e Maltese. A quel punto è salito in cattedra il signor Castrignanò di Brindisi che ha sventolato cartellini gialli a destra e manca (ne hanno fatto le spese ben 8 giocatori!!!). Nella seconda frazione il match si è incattivito per una sciagurata decisione della giacchetta nera che ha fischiato un rigore molto dubbio (presunto fallo di Caridi). Sul dischetto si è presentato Ferrara che ha siglato la sua doppietta personale. Nel raccogliere la palla dal sacco è venuto a contatto con il difensore Ruggiero. N'è nato un parapiglia (sono dovuti intervenire finanche i carabinieri). La gazzarra si è conclusa con  l'espulsione dei due giocatori. Sul pari le due squadre hanno tirato i remi in barca per cercare di rifiatare. Ma il finale è stato spettacolare è tutto di marca rossonera. Al minuto novanta è stato Andreoli ha sfiorare la rete, miracoloso l'intervento di Maltese, facendo strozzare il grido di gioia ai tifosi del Pollino. Al secondo minuto di recupero la svolta che ha premiato, giustanmente, gli sforzi della squadra che ci ha creduto di più. Punizione dal limite per il "castro". Tiro al fulnicotone di Caridi (esordio stagionale) e palla che si è spenta alle spalle di Maltese che nulla ha  potuto. Tripudio sugli spalti e vittoria salutare per tutto l'ambiente. Positivo, positivissimo l'esordio di Pinto (giocatore di altra categoria, un vero folletto ) e Caridi. Il ragazzo di Locri ha dimostrato personalità e carattere, armi che in qualche frangente sono mancate ai rossoneri. Adesso con gli innesti di De Sanzo, Caridi, Pinto e Ruggiero ( a proposito, l'espulsione frutto di un attacco di nervosismo, nuoce alla squadra) e con l'arrivo più che probabile, in settimana, di qualche under si può essere più che fiduciosi per un girone di ritorno che dia delle belle e giuste soddisfazioni. Se si è trattata di vera gloria lo sapremo fin da mercoledì, turno infrasettimanale di campionato, quando ospite del "Mimmo Rende" arriverà l'Acicatena per una gara che, scherzo del calendario, vede appaiate le due formazioni a pari punti. Una gara che si preannuncia carica di significati che definire da sei punti non è eccessivo.....