HinterReggio: De Luca6.5; Benci6.5,Bilotta6.5,Papasidero5.5,Nicolò6; Cutrupi6(‘82Caputo6), Carrozza6,Manganaro6; Trunfio5.5, Catalucci5.5(‘63Zampalgione6), Carbone6(’70 Vacalebre6).
Allenatore: Raffaele Nucera6
A disp.: Pratticò, Calabrò, Borghetto, Minniti
Viribus Unitis: Sorrentino6; Angri6, Liberti6.5, Speranza7,Manzo6; Villino6.5,Sardo6,Galbean6; Spinelli6.5,Pisani6, Di Sabato6.5(‘81Martino s.v).
Allenatore: Cimmino6
A disp.: Aufiero,Iovane, Poziello,Orefice, Panico, Grillo.
Espulsi:al ’30 Pellicanò presidente dell’HinterReggio(dalla panchina); al ’83 Papasidero per gioco scorretto
Arbitro: Pollaci5
Assistenti: Cavoli5, Santoro5.
Note: Giornata fredda ma soleggiata, spettatori un centinaio circa.
Bocale, Reggio Calabria- HinterReggio, costretta al pari casalingo da un’ottima Viribus, scesa in riva allo stretto con piglio aggressivo e forte personalità. Lo 0-0, escludendo gli episodi dubbi in aria di rigore ospite, è tutto sommato un risultato abbastanza veritiero, con le due squadre che, soprattutto nella seconda frazione di gara si sono annullate a vicenda. Mister Nucera è ancora costretto ad una formazione d’emergenza, con Zampaglione, Calabrò e Caputo recuperati in ex-tremis per la panchina. Assente anche Niscemi, Carbone si impadronisce della fascia sinistra, con Catalucci nell’insolito ruolo di prima punta. A centrocampo, Cutrupi si adatta, con profitto, ad un ruolo non suo. La Viribus, dal canto suo si affida al collaudato tridente offensivo Spinelli, Pisani, Di Sabato, mix di esperienza, tecnica e forza fisica. Gli ospiti, si rendono subito pericolosi con Villino che servito nel corridoio da Di Sabato, calcia a botta sicura ma De Luca devia in angolo. Qualche istante dopo è lo stesso Di Sabato a calciare fuori da buona posizione. L’HinterReggio va vicina alla marcatura al ’10: cross di Nicolò, Catalucci lascia sfilare per Cutrupi, che però non trova l’impatto con la sfera. Sul Capovolgimento di fronte è bravo De Luca ad uscire “a valanga” sui piedi di Villino. Poco dopo primo episodio dubbio: sugli sviluppi di un calcio piazzato, Carrozza appoggia per Manganaro che mette al centro un “confettino” che Benci insacca con stacco imperioso. Urlo strozzato in gola per il giovane difensore reggino pescato in fuorigioco, assai dubbio. L’HinterReggio prova comunque a premere sull’accelleratore, ma le buone trame offensive prodotte trovano ancora una volta un Trunfio, poco reattivo in aria di rigore. Poco dopo nuovo goal annullato ai padroni di casa: triangolazione a centrocampo che libera nello spazio Manganaro, assist a Catalucci per la rete a porta sguarnita. Festa locale, nuovamente annichilita dalla bandierina alzata dell’assistente Cavoli. La prima frazione di gioco termina con la difesa locale in affanno su una mischia furibonda in aria risolta dal solito Bilotta.
La ripresa offre davvero poco spunti degni di nota, anche perché la manovra dell’HinterReggio è priva della fluidità dei tempi migliori. A poco servono gli innesti del bomber Zampaglione(ancora in precarie condizioni fisiche) e dell’ultimo arrivato Vacalebre, volitivo ma ancora non perfettamente integratosi negli schemi della squadra. A centrocampo, sarebbe tornato utile l’inserimento di Minniti, vista la non volontà di sacrificare con un minutaggio elevato il rientrante Caputo. Ciò nonostante le occasioni migliori sono comunque di marca bianco azzurra, con Carbone che calcia a lato dopo una buona azione corale e con Cutrupi, il quale smarcatosi perfettamente in aria di rigore non riesce ad insaccare di testa l’ottimo centro di Nicolò.
All’’82 le emozioni terminano in anticipo con Papasidero che si fa espellere per un intervento assai scomposto su Pisani. Espulsione, forse eccesiva, ma che comunque induce le due squadre ad accontentarsi di un pari, che però alla luce dei risultati sugli altri campi, si rivela meno prezioso del previsto.
Domenico Cicciù www.hinterreggio.it