Che fine ha fatto il Roccella capace di stendere in meno di quindici minuti una delle squadre più attrezzate di questo campionato (la Turris) con una prova più che convincente e con un sonoro 4-1 finale? Dopo quel magico esordio, per la formazione amaranto sono aumentate le difficoltà e i punti persi per strada sono stati molteplici. Ciò ha avuto delle ripercussioni, anche piuttosto pesanti, sulla panchina del tecnico Giampà, vicino all'esonero in settimana (e questa volta nessuna fake news...) dopo la pesante batosta di Gela (5-1 per i delfini di Karel Zeman). Una sconfitta maturata certamente sul campo, ma impossibile non trascendere dai fatti dei giorni precedenti, con gli allontanamenti del vice Giampà, Loiarro e del preparatore dei portieri Telli che hanno, senza dubbio, influito anche a livello mentale alla squadra.
Contro la Nocerina, pertanto, il Roccella è chiamato a ritrovare non solo la serenità perduta, ma a raccogliere punti pesanti per una salvezza che resta e deve restare l'obiettivo primario della squadra, perché a volare troppo in alto, Icaro insegna, ci si può far male.