Due mondi totalmente diversi. Un mondo che con il dilettantismo non ha nulla a che vedere, un mondo che oggi ha rimesso alcune cose in “ordine”. Il Bari alla fine ha esorcizzato le paure e le tensioni accumulate dopo due pareggi consecutive, andando a rifilare tre reti al Locri. Non è stata la migliore prova degli amaranto ed è giusto dirlo, ma un plauso va fatto ai 386 tifosi presenti nel settore ospiti, che unitamente a qualche altra decina presente negli altri settori del “San Nicola”, hanno scritto una pagina di passione ed attaccamento verso una squadra che ad oggi sta comunque ben onorando il torneo di serie D.
La partita nei fatti è durata poco. Già al minuto 7’ Pozzebon sfrutta un assist da destra di Floriano ed insacca l’1-0. Anche il 2-0 31’ dopo nasce da una discesa a destra di Piovanello che mette in mezzo per Floriano il quale incorna trafiggendo per la seconda il cavallo alato. In mezzo il Locri prova ad occupare campo con un po’ di densità, ma è la profondità quella che manca ed in tutta la partita è una la parata di Mafrella al 20’ della ripresa su conclusione velleitaria di Mazzone. Il 3-0 finale è sempre figlio di una discesa da destra che a tempo scaduto fa gioire anche Simeri.
E’ questa l’estrema sintesi di un Bari-Locri emozionante proprio sugli spalti, perché se grande è stata la partecipazione amaranto, straordinario è vedere una grande tifoseria dare uno spettacolo vocale così intenso nella quarta serie.
Bari: Marfella, MAttera, Di Cesare Floriano (35’ st Feola), Hamlili (49’ st Liguori), Brienza (28’ st Neglia), Piovanello (33’ st Langella), Nannini, Bolzoni, Turi, Pozzebon (30’ st Simeri), All. Cornacchini
Locri: Pellegrino. Coluccio, Isabella (30’ st Campiti), De Marco (35’ st Libri), Pirrone, Pagano, Bruzzese (3’ st Mazzone), Angotti (8’ st Fania), Strumbo, Condomitti, Pannitteri (34’st Tedesco). All. Scorrano
Arbitro: Centi di Viterbo; Assistenti: Agostino-Toce (Sesto San Giovanni-Firenze)
Marcatori: Pozzebon, Floriano, Simeri
Ammoniti: nessuno
