La pubblicazione dei calendari ha messo fine alla querelle sulla data d’avvio dei campionati. Il Rende inizierà la nuova avventura in casa della Paganese, match che
quasi certamente visto l’accordo tra le due società, verrà anticipato a domenica 16 settembre alle ore 20.
«E’ arrivato il momento di parlare di calcio giocato e non di aule di tribunali. Anche in questa occasione la governance attuale della nostra Lega Pro ha dimostrato tutta
l’approssimazione e la mancanza di programmazione. Per come ho già ribadito nel mio intervento dell’assemblea del 22 agosto, la Lega è formata da 59 società e non
da pochi intimi che davanti ad un caminetto decidono le sorti di tutti noi - dice il presidente Fabio Coscarella - Sarà un campionato molto più competitivo rispetto a
quello della passata stagione. Non ci sono inizi in salita o in discesa, il Rende anche quest’anno dovrà centrare la salvezza magari con qualche giornata d’anticipo. Sono
molto contento dello staff tecnico che sta dimostrando professionalità e un grandissimo attaccamento ai colori biancorossi - conclude Coscarella - Con questo
gruppo sono convinto che anche quest’anno ci toglieremo diverse soddisfazioni».
Sulla stesura dei calendari è intervenuto anche l’allenatore del Rende Francesco Modesto: «Finalmente il campionato parte - afferma il tecnico - Ci aspetta un inizio
duro dove affronteremo squadre di spessore importante ma allo stesso tempo siamo consapevoli che dovremo affrontarle tutte. Noi pensiamo ad una gara per volta, il
nostro pensiero fino a domenica è rivolto solo ed esclusivamente alla Paganese, squadra interessante con giovani di prospettiva. Per quanto ci riguarda abbiamo
sfruttato questo tempo per lavorare e trovare l’intesa sia in campo che fuori».