Cittanovese. Qualità "under" e staff confermato
Cittanovese. Qualità "under" e staff confermato

Tanti under di qualità per la Cittanovese. Quando manca ormai poco alla chiusura del mercato giallorosso, ecco le conferme dei calciatori Luca D’Aguì e Simone Genovesi e gli innesti di Francesco Arena. Ragazzi di valore, su cui la società e il tecnico puntano con convinzione per la stagione sportiva 2018/2019.

Luca D’Aguì, portiere classe ’99, prolunga il rapporto di collaborazione con la Cittanovese, dopo un anno di crescita condivisa e di grandi soddisfazioni. Per lui, nell’anno del “miracolo sportivo”, sono state  27 le presenze collezionate, per 2520’giocati.

Simone Genovesi, esterno di difesa classe ’99, riabbraccia i colori giallorossi e il progetto tecnico di mister Domenico Zito forte dell’exploit della scorsa stagione, costruito su 1129’ giocati in 18 apparizioni.

Accanto alle due importanti conferme, è stato ufficializzato anche l’ingaggio del difensore centrale classe ’00 Francesco Arena. Scuola Vibonese, il ragazzo cerca l’esordio in categoria interregionale dopo le soddisfazioni ottenute con il settore giovanile rossoblù.

La forza della Cittanovese sono sempre stati i giovani di qualità – è stato spiegato in sede di presentazione degli acquisti – e siamo convinti che anche quest’anno i nostri ragazzi sapranno dimostrarsi all’altezza della situazione. Per noi, i cosiddetti fuoriquota, non sono mai stati un problema ma piuttosto un’opportunità. Con questo spirito e questa fiducia salutiamo i nuovi arrivi, augurando loro una stagione di maturazione umana e professionale davvero importante”.

La A.S.D. Calcio Cittanovese, inoltre, nella giornata odierna ha raggiungo, con piena soddisfazione tra le parti, l’accordo per la riconferma dello Staff Tecnico che ha guidato la squadra nella scorsa stagione. A supporto dell’allenatore Domenico Zito, dunque, lavoreranno l’allenatore in seconda Vincenzo Prochilo, il preparatore atletico Antonino Gullo, il preparatore dei portieri Raffaele Giacobbe, il fisioterapista Antonino Zucco.