L'amarezza dell'Archi dopo la pioggia di Daspo
L'amarezza dell'Archi dopo la pioggia di Daspo

La nota inviataci:

 

SGOMENTO, SDEGNO, RABBIA e TANTA VERGOGNA quello che sta provando la Dirigenza della Societa' ARCHI CALCIO e tutto il quartiere di ARCHI di quanto riportato nei quotidiani locali e nazionali di stamattina inerente articoli che infangano la visibilta' di immagine delle persone oneste che compongono il consiglio direttivo dell'Archi Calcio, nonche' infangano ancor di piu' un quartiere tanto bistrattato da fatti che non hanno a che vedere con il mondo del calcio. Gli obiettivi della Societa' ad inizio campionato non erano certamente questi, cioe' di finire in prima pagina per fatti di cronaca , ma erano quelli di dar continuita' ad un progetto cominciato nella stagione calcistica 2015-2016 continuato nella stagione 2016-2017 alla guida tecnica Mr. Ciccio Errigo che tante soddisfazione ci ha dato sia sotto l'aspetto sportivo che sopratutto sotto l'aspetto sociale e disciplinare, i quali risultati conseguiti ci hanno portato a una buona visibilta'' di immagine non creando nessun problema a livello di disordini sociali. Quest'anno per il campionato di Prima Categoria la dirigenza ha voluto cambiare la guida tecnica affidando la panchina a Mr. Massimo SCEVOLA e al Ds Michele COTRONEO ponendo gli obiettivi che la Societa' prefiggeva di raggiungere ( ottenere buoni risultati in coppa disciplina e vittoria del campionato ) costruendoglio a loro volere una squadra che molti la hanno definita " PORTA - AEREI " composta da giocatori di categoria superiore , ma che alla fine del campionato dopo tanti sacrifici economici da parte della Societa' Archi Calcio , si sono ottenuti i seguenti risultati : * Campionato Perso ;

* Coppa Calabria Persa ;

* Esclusi dalla Coppa Disciplina, in quanto arrivati ultimi per aver superato i 100 punti di penalita' ;

* Esclusi dalla domanda di ripescaggio diretto in promozione in quanto penalizzati dalla classifica disciplina ;

* Multe subite per € 4.700,00 da parte della FIGC per varie intemperanze durante le partite ;

* Danni per € 3.200,00 causati da nostri calciatori negli spogliatoi del Campo di Rosarno, e che il Comune di Rosarno vuole essere risarcito dall ASD Archi Calcio ;

* Societa' finita negli uffici di competenza della Digos e della Prefettura, in quanto accusati di minacciare gli avversari e tifosi prima di ogni partita giocata in casa ;

* Societa' , Squadra e un intero quartiere finiti in prima pagina dei quotidiani locali e nazionali come cronaca nera ;

* Una societa' a non aver piu' squadra in quanto i ragazzi chi hanno avuto il Daspo e chi e' rientrato nelle squadre di appartenenza in quanto risultavano essere prestiti ;

* Persone che hanno rinunciato e rinunciano ad entrare in Societa' ;

* Aziende che non vogliono piu' contribuire come sponsor ;

* Ragazzi che non vogliono venire a fare calcio ad Archi ;

* Genitori che non vogliono piu' iscrivere i ragazzi alla scuola calcio ;

* Lamentele e Malumori che si sentono in giro ;

* Articoli che si associano con l'Archi Calcio, che non hanno niente a che vedere ;

In conclusione: Il "pirata " Mr. Massimo SCEVOLA e il Ds Michele COTRONEO lasciano a fine campionato la Societa' ARCHI CALCIO la quale " affonda " negli abissi con tutti i marinai , mentre loro riescono a salvarsi cercando altrove nuove avventure personalistiche.

La Societa' ARCHI CALCIO nei propri componenti Societari, ha molta DIGNITA' da vendere e la stessa cosa dovrebbe essere in loro ;

La Societa' ARCHI CALCIO chiede a ognuno, dirigenti , tecnici e giocatori , di farsi un esame di coscenza di quanto accaduto, di ritornare sui propri passi e dimostrare a Tutta l'opinione Pubblica, a Tutti gli Organi Istituzionali che rappresentano la Legge e lo Stato , che la Societa' Archi Calcio non e' quella sbattuta in prima pagina sui quotidiani per fatti di cronaca nera. Ognuno si assuma le proprie responsabilita' di quanto accaduto e si verra' a ricostruire un immagine distrutta sia come squadra che come quartiere .

Se la Societa' ARCHI CALCIO dovrebbe scomparire per cause non proprie, la stessa si tutelera' per salvaguardare l'immagine dei dirigenti e della gente onesta di un quartiere che tanto si era affezionata a questa squadra .

 

La Societa' ARCHI CALCIO