La Bovalinese tifa Castrovillari e spera ancora nella promozione in Eccellenza
La Bovalinese tifa Castrovillari e spera ancora nella promozione in Eccellenza


Finale di stagione dal retrogusto amaro per la Bovalinese che si è vista sfuggire la promozione diretta in Eccellenza nell'ultimo atto stagionale contro i parigrado del girone A:  l'Olympic Rossanese.

Un finale di stagione quello della squadra di Alberto Criaco da incorniciare con una scalata straordinaria nella post season dedicata agli spareggi play off: gli amaranto riesce ad imporsi in trasferta contro Bagnarese ed Africo dimostrando di non arrendersi mai fino alla fine a dimostrazione del grande gruppo che è stata questa Bovalinese che si  è giocata uno spareggio ad alti livelli contro la corazzata Olympic Rossanese guidata da mister Pacino.

nsomma società tecnico e calciatori non si possono rimproverare nulla, hanno dato il massimo e probabilmente la finale avrebbe potuto avere un epilogo diverso se non fosse stato per una direzione arbitrale discutibile che è culminata con una mancata concessione di un clamoroso calcio di rigore, maturato a 5 minuti dalla fine dei tempi regolamentari sul risultato di 1-1. Un tocco di mano in area di rigore clamoroso che l'arbitro Viapiana di Catanzaro posizionato perfettamente  non può non aver visto.

Nel primo tempo supplementare la Bovalinese crolla fisicamente subisce due contropiedi e soccombe, pagando probabilmente le due tiratissime gare contro Bagnarese ed Africo costate molto dal punto di vista fisico.

Ora gli amaranto sperano nel successo del Castrovillari che domenica giocherà la gara di ritorno nei play off nazionali di Eccellenza: il passaggio del turno spalancherebbe, secondo i bene informati, le porte della Serie D ai cosentini anche non superando la finale,  infatti con una ipotetica domanda di ripescaggio il Castrovillari sarebbe in pole per il salto liberando un posto in Eccellenza che spetta di diritto alla perdente spareggio e quindi alla Bovalinese.

Insomma ancora nulla è perduto la Bovalinese può festeggiare ma il suo destino è strettamente legato a quello di altre squadre anche se i numeri sono a favore degli amaranto. L'amarezza per non aver potuto festeggiare sul campo rimane e quel rigore non assegnato grida vendetta.

Sull'argomento è intervenuto anche Enzo Federico ds del Roccella, squadra che dopo il suo arrivo a dicembre ha cambiato decisamente ritmo fino a centrare la salvezza: per Federico il legame con la Bovalinese è forte essendo stato in passato artefice di altri successi con la dirigenza amaranto. "Viapiana sicuramente è un bravo arbitro, ma la gestione della partita non è stata delle migliori. Forse si sarà fatto condizionare dal blasone e dall'organico dell'Olympic costruito per il salto in Eccellenza. Ha usato due pesi e due misure soprattutto nelle ammonizioni che hanno condizionato la gara, poi per il rigore mi chiedo se a parti inverse lo avrebbe chiamato".