Quarto pareggio consecutivo per Cosenza e Reggina che chiudono sull’1 a 1 un derby bello e avvincente solo nei primi 20 minuti. Per il resto del match molto agonismo, un pizzico di nervosismo ed anche tanta sfortuna per i rossoblu che subiscono il goal del pari praticamente nell’unico tiro della gara da parte degli amaranto. Avvio a tutta del Cosenza che parte subito in attacco e sfiora il goal con Mungo, Dermaku ma sopratutto con Perez che ha sul destro l’occasionissima, ma si fa ipnotizzare da Cucchietti che si salva deviando la sfera con un piede.
La rete del vantaggio Cosentino arriva a pochi minuti dalla fine del primo tempo con Bruccini che trasforma un calcio di rigore fischiato per una spinta in area su Perez.
Nel secondo tempo ritmi più lenti e Cosenza guardingo che comunque controlla la gara senza apparente affanni. Ma al 64′, improvviso, arriva invece il pari degli amaranto con un bellissimo esterno destro di Hadziosmanovic che va a si isacca nell’angolo alto dove Saracco non può nulla.
Prime sostituzioni, Braglia toglie dal campo Perez e Mungo per Baclet e Tutino e i rossoblu provano a riportarsi in avanti alla ricerca del vantaggio ma le azioni sono confuse e l’unica vera occasione, fatta eccezione per una svirgolata di Tutino in area, capita a 10′ dal termine sui piedi di D’Orazio che da dentro l’area colpisce una clamorosa traversacon un potente sinistro su assist di Baclet. A 3′ dal termine i rossoblu restano anche in 10 per l’espulsione diretta di Pascali. Nei minuti di recupero, nonostante l’inferiorità numerica, i rossoblu si buttano disperatamente in avanti ma non bastano i 7′ minuti di recupero e qualche mischia in area per cambiare il risultato che non si schioda. Per il Cosenza è l’undicesimo risultato utile consecutivo ma anche il quarto pareggio di fila che allontana il 4 posto.
La Reggina porta "cinicamente" a casa un prezioso pareggio contro una pretendente al passaggio di categoria, che fa sopratutto morale.