Brutta sconfitta per il Crotone in uno scontro diretto per la salvezza. I friulani non creano molto nel primo tempo ma sbloccano al 40', con un'azione nata da una combinazione tra Maxi Lopez e Lasagna. Nel secondo tempo la squadra di Nicola prova a cambiare atteggiamento, ma perde le distanze tra i reparti e non riesce ad evitare gli uno contro uno degli attaccanti di Oddo. L'Udinese colpisce di nuovo con Jankto e poi in contropiede con Lasagna. Il Crotone perde la seconda sfida delicata in casa, dopo quella contro il Genoa. I friulani salgono a 15, ora a +3 sulla formazione di Davide Nicola.
Crotone e Udinese si affrontano in una gara delicata, che pesa molto per entrambe le formazioni, impegnate nella corsa salvezza. L’importanza del match è evidente nei primi minuti: tanti contrasti, molta voglia di non far giocare l’avversario. Al 5’ arriva il primo acuto della partita: lo regala Barak con un tiro da fuori che Cordaz respinge senza troppi problemi. Il Crotone non rimane a guardare e prova con Tonev sulla sinistra: l’esterno dei padroni di casa prima mette in mezzo non trovando Rohden, poi prova la conclusione senza fortuna. La formazione di Nicola pressa i difensori dell’Udinese, che però non fanno complimenti e cercano direttamente le punte, quando in difficoltà. Lasagna e Maxi Lopez si cercano, sia con le sponde di testa che con i tocchi di prima spalle alla porta, mentre Jankto e Barak vanno a supporto dei rispettivi esterni di centrocampo. Per il Crotone le cose migliori nascono sulla sinistra, dove Nalini si allarga spesso e dove Tonev riesce a prendere il fondo. Gli ospiti conquistano metri, alzando il baricentro e riuscendo a trovare più spazio a centrocampo, ma il palleggio rimane sterile (complice qualche errore tecnico). Squadra di Nicola minacciosa al 35’ con Nalini, che parte dalla sinistra, rientra e calcia, costringendo Bizzarri alla parata in tuffo. Al 39’ però riesce l’azione che l’Udinese cerca con insistenza: la sponda di Lasagna trova Maxi Lopez, assist per l'inserimento di Jankto in area, ma il centrocampista di Oddo cicca la conclusione. È un campanello d’allarme, perché pochi secondi dopo lo scenario si ripete, con esito differente. Stavolta Maxi lascia lì il pallone per Lasagna, Cordaz si salva come può, ma per Jankto mettere in rete a porta vuota è un gioco da ragazzi. Nel finale di tempo i friulani si sciolgono, riuscendo a sviluppare la manovra con maggior fluidità anche sulle fasce, dove Adnan e Widmer si erano fatti vedere poco. Il primo tempo allo stadio Scida termina 1-0 per gli ospiti.
Nicola preferisce non cambiare nulla. Si ricomincia con il Crotone che prova ad organizzare una reazione, ma, a differenza della prima frazione, lascia spazio tra centrocampo e difesa. L’Udinese si rende subito pericolosa: Lasagna mette al centro per Maxi Lopez, l’argentino non tira e preferisce l’assist per l’arrivo di Barak, che però non riesce a calciare. Poco dopo Lasagna riceve da buona posizione, i reparti del Crotone sono lontani e l’italiano ha il tempo di puntare ed esplodere il sinistro: alto. Alla terza occasione i padroni di casa non si salvano, perché Maxi Lopez regala a Jankto l’opportunità di tirare dal limite e il centrocampista non sbaglia. L’Udinese raddoppia, 2-0 al minuto 53. Nicola mette Stoian e toglie Rohden (dopo aver già inserito Simy per Nalini). Oddo richiama in panchina Maxi Lopez e manda in campo Perica. I calabresi ci provano, ma più con grinta che con idee. Gli ospiti colpiscono ancora in contropiede: Perica serve sulla corsa Barak, che è altruista e serve Lasagna tutto solo davanti alla porta, è il gol del 3-0. I calabresi cercano occasioni e lo fanno con i cross al centro, dove Trotta e Simy lottano con i difensori avversari senza avere la meglio. In fase offensiva, l’Udinese gestisce il vantaggio ma continua a trovare potenziali situazioni da gol, sfondando sulle corsie con Barak e Adnan. Al 39’ De Paul, appena entrato, sfiora la gloria personale con un destro da lontano che si spegne alto sulla traversa. Il Crotone non riesce ad impensierire Bizzarri se non all’ultimo, quando Simy ha a disposizione un rigore in movimento, che però termina alto. L’Udinese vince allo Scida, 3-0 per la squadra di Oddo.