Il Crotone gioca una buonissima partita contro la corazzata Roma, decisa solo da un rigore inspiegabile per un non-fallo di Mandragora su Kolarov. Troppa la differenza tecnica tra le due squadre anche se poi, a conti fatti, il rigido 4-4-2 di Nicola qualche grattacapo l'ha anche creato ai giallorossi, i rossoblù si difendono molto bene, rischiano qualcosa, ma sfiorano il pareggio sia nel primo che nel secondo tempo. Poi l’arbitro Manganiello ammonisce Budimir per simulazione, ma il contatto tra Fazio e l’attaccante croato sembra esserci tutto. La prestazione dell’Olimpico è il punto da cui ripartire per affrontare domenica la Fiorentina. Per Di Francesco, comunque, una vittoria che pesa da morire perché permette ai giallorossi di restare agganciati al gruppo delle prime quattro. Per il Crotone, invece, un'altra sconfitta esterna, anche se non era all'Olimpico che il Crotone doveva prendere punti per la salvezza.
ROMA-CROTONE 1-0
ROMA: Alisson; Karsdorp (82’ Florenzi), Fazio, Moreno, Kolarov; Nainggolan, Gonalons, Gerson (74’ Pellegrini); Under (64’ Defrel), Dzeko, Perotti. A disp.: Lobont (GK), Skorupski (GK), Juan Jesus, Strootman, Schick, De Rossi, Bruno Peres, Castan, El Shaarawy. All. Di Francesco
CROTONE: Cordaz; Sampirisi, Ceccherini, Simic, Pavlovic; Rohden (60’ Faraoni), Barberis (84’ Aristoteles), Mandragora, Nalini; Crociata (80’ Stoian), Budimir. A disp.: Festa (GK), Latella (GK), Viscovo (GK), Izco, Suljic, Trotta, Cabrera, Ajeti, Simy. All. Nicola
Arbitro: Manganiello di Pinerolo
Marcatori: 10’ Perotti (R) su rigore
Ammonito: Budimir (C)