Abbiamo appreso con enorme disappunto e grande rammarico le decisioni del Tribunale Federale Territoriale in merito al procedimento Dirty Soccer. Come non bastassero le difficoltà che abbiamo attraversato nel corso di questa stagione, tribolata e snervante sotto ogni punto vista, vissuta sempre in affanno e con gravi difficoltà economiche, ma comunque chiusa con una meritata salvezza conquistata con una giornata d'anticipo sulla conclusione della stagione, ora dobbiamo subire anche questa penalizzazione che ci costringerà ad affrontare lo spareggio salvezza, per di più in trasferta in casa del Corigliano .
Pur tra mille difficoltà, eravamo riusciti a centrare il nostro obiettivo regalandoci e regalando ai nostri tifosi anche qualche soddisfazione, vedi i successi sulle prime tre della classe, Isola Capo Rizzuto, Cittanovese e Vigor Lamezia che avevano impreziosito il nostro cammino. Dopo essercela sudata sul campo (anche senza percepire gli ultimi 4 stipendi) ci stavamo godendo la nostra meritata salvezza e ora ci ritroviamo invece costretti a dover riprendere gli allenamenti e a rischiare anche l'onta di una retrocessione. Noi che non abbiamo nessuna colpa nell'intera vicenda. Nessuno di noi era presente nella stagione presa in esame dal procedimento Dirty Soccer, nessuno di noi faceva parte di quel Sambiase. Nessuno di noi, ma a pagare siamo solo noi.
Sapevamo bene, all'inizio della stagione, che questa penalizzazione sarebbe potuta arrivare, sapevamo che avremmo corso questo rischio, ma ci sembra assurdo che la decisione sia arrivata solo a stagione regolare conclusa, quando il tempo per provare a recuperare non c'è più. Non entriamo nel merito della vicenda, non spetta a noi valutare la bontà della sentenza, ma la tempistica ci lascia alquanto perplessi.
Andremo a Corigliano, ci giocheremo questo play-out sperando di poter regalare una nuova soddisfazione ai nostri tifosi, ma consapevoli che corriamo anche il rischio di subire una retrocessione che non meritiamo e che noi avevamo scongiurato.
Le vere vittime siamo noi, attuali calciatori e allenatore del Sambiase, che nulla hanno a che fare con quelli che erano qui due anni fa. Noi che siamo ora costretti a giocare un play-out che sul campo non abbiamo meritato.
GIOCATORI E ALLENATORE DEL SAMBIASE CALCIO