Anche quest'anno il Casabona ha raggiunto la finale di Coppa Calabria. Un traguardo incredibile per la società del piccolo paese collinare del Crotonese, da diversi anni al top nel torneo di Prima categoria. Lo scorso anno i biancocelesti persero ai rigori con la Nuova Gioiese, e persero poco dopo anche una promozione praticamente in tasca, sempre ai rigori con l'Aprigliano. Quest'anno, a differenza di 12 mesi fa, la squadra allenata da Ottone Cesario ha praticamente chiuso la pratica campionato ed a breve festeggerà la sua prima Promozione.
Anche quest'anno grande protagonista l'attacco casabonese: nella scorsa stagione Turano vinse la classifica cannonieri di Prima categoria con 36 reti, col collega di reparto Rizzo, ora grande protagonista in Promozione col Cotronei, terzo con 26 gol realizzati. Quest'anno Turano è ancora protagonista, ma è il suo partner d'attacco Mario Martino a comandare la speciale classifica con 26 gol fatti finora. Ma non è solo l'attacco la forza del Casabona. In porta l'esperienza di Zizza, portiere che ha giocato tra i professionisti ed è stato per diversi anni un top player in Eccellenza, in difesa la solidità di Ferraro e Biagi, a centrocampo esperienza e qualità con Balsamo e Amoruso. Tra gli altri i vari Squillace, Milano, Policarpio e Livadoti, calciatori che tra i dilettanti hanno sempre fatto bene.
Di fronte ci sarà ancora una volta una squadra reggina, ma stavolta dal lato ionico e non tirrenico. Il Casabona conosce bene la forza dei rivali ma se la vuole giocare ad armi pari, conscio della propria forza. L'obiettivo primario rimane la promozione ma non si arriva per caso in finale per due stagioni consecutive. Di certo sarà una bella partita, dagli alti contenuti tecnici, tra due squadre che il prossimo anno militeranno in un campionato superiore.