RIZZICONI -- La Rizziconese e la politica dei piccoli passi. Pare vadano a braccetto in un momento in cui i biancazzurri di casa, senza ambizioni precise, hanno imboccato un bel filotto di risultati positivi. Tre vittorie e due pareggi in cinque gare per la Rizziconese che propone Bello, il suo arciere migliore, in vetta alla classifica cannonieri, sebbene in condomino con Mandatori della Mamertresilicese. Un ruolino di marcia niente male per la matricola Rizziconese, ancora, tra l'altro, imbattuta e in attesa, adesso, di dare un'ulteriore prova di continuità. E lo potrà fare già sabato prossimo, quando al comunale di zona Acquedotto ospiterà la quotata Bagnarese. Un test importante che potrebbe delineare, seppur in qualche modo, il futuro della formazione di Barresi. La società giustamente gongola per il gran momento che attraversa la squadra, ma preferisce, come è ovvio che sia, mantenere i piedi ben saldi per terra e vivere alla giornata. L'imperativo categorico per Barresi e i suoi ragazzi resta quello di raccogliere il più possibile fieno da mettere in cascina «perché - dicono in società - i conti vanno fatti a fine campionato, quando su di esso calerà il sipario». Un atteggiamento giustamente prudente che comunque non guasta in un campionato, ancora tutto da giocare, dove bisogna affrontare avversari meglio attrezzati. Quello con la Bagnarese sarà un confronto davvero difficile. Gli ospiti giocano benissimo e si esaltano sia in casa che fuori. La Rizziconese, invece, dal canto suo, giochicchiando e raggranellando punti qua e là respira bell'aria in classifica, specialmente dopo aver ottenuto la sua prima vittoria esterna in quel di Bianco, dove ha messo in campo determinazione e carattere. Una bella dimostrazione di risolutezza e capacità. Comunque lo stato di grazia della squadra rappresenta il momento da sfruttare alla massima potenza. E ottenere un buon risultato nella gara con la Bagnarese significarebbe dare ancora fiato alle trombe.