Corigliano
Versace 6.5, Autieri 6( dal 35 s.t. Casciaro 6), Colasuonno 7 ( dal 45 s.t Petrone s.v.), Di Donato 6 , Sposato 6, Sacco 6, De Giglio 6 ( dal 1 s.t. Turano 6), Magno 6.5, Cersosimo 5.5, Remigio 5.5, Fortino 6 All ( Curcio) 6 In panchina Sisto, De Luca, Raimondi, Vulcano 

Mongrassano
Perrone 6.5, Miceli 6, Docimo 6, Paciola 7, Volpentesta 6, De Rose 6, Catanzariti 6( dal 32 s.t. Falco s.v.), Molino 6, Forte 6.5( dal 13 s.t. Nigro 6), Chiappetta 6, Amodio 6.5( dal 39 s.t. Martire s.v.) All D’Acri 6.5 In panchina Viola, Esposito, Foggia, Perri 

Rete: 25 p.t. rig Amodio (M) 

Ammoniti : Di Donato ( C ) , Catanzariti ( M ) 

Arbitro Gallace 5.5 di Soverato ( Vommaro e Maiorano ) 

Spettatori 200 

Recupero 4 p.t. , 3 s.t.

Come da pronostico passa anche il Mongrassano in casa del sempre più derelitto Corigliano. Solo un gol al passivo della squadra di mister Curcio, ma ancora desolante ultimo posto in classifica con zero punti all’attivo per il club jonico. Continua invece a gonfie vele la stagione della squadra ospite, sempre più candidata al ruolo di antagonista principale della capolista Rende.
La gara è stata comunque poco spettacolare, ed i ritmi non sono stati molto elevati. La rete dell’incontro è stata realizzata da Amodio direttamente su calcio di rigore al 25 minuto del primo tempo. A conquistare il penalty il fantasista ospite Forte, atterrato in aria da Sposato. Certamente in crescita la squadra di casa, ma ancora nessun punto conquistato e perenne crisi societaria. Nel primo tempo supremazia del Mongrassano, nella ripresa si è assistito invece ad una gara più equilibrata ed incerta. Nella seconda frazione pericoloso due volte per i padroni di casa Colasuonno, per gli ospiti più volte vicini alla rete sia Forte che Paciola. Ottima per quantità e qualità la prova di quest’ultimo. A fine gara soddisfatto ma non troppo il tecnico del Mongrassano, D’Acri: “ abbiamo sofferto troppo sottovalutando gli avversari. Con un pizzico di sfortuna queste gare si pareggiano o addirittura si perdono. Speriamo di non incorrere più in questo tipo di atteggiamento.” Curcio, ufficiosamente tecnico del Corigliano, che ha seguito la gara dalla tribuna perché ancora non in maniera definitiva accordatosi con la società sottolinea: “ è un vero peccato vedere la squadra cosi in basso in classifica. Se la società si risolleva possiamo provare a continuare. Se resta tutto immutato molti giocatori abbandoneranno la squadra e per me sarà impossibile continuare. Anche in questa gara si è vista voglia di combattere e determinazione, ma occorre avere una struttura alle spalle per ottenere risultati concreti”. Unici a non mollare, i tifosi del Corigliano, presenti anche ieri nel settore “Paolo Pagnotta”.