Era l'inverno del 1994 e il sorprendente Gioiosa dei giovani, guidato in panchina da Rocco Loccisano e in campo dall'indimenticabile capitano Luigi Coluccio, volava in testa al campionato di Promozione, concludendo poi la stagione nei piani alti della classifica. Tredici anni dopo, i biancorossi si ritrovano, a sorpresa ma con pieno merito, in testa alla classifica di Prima Categoria: 12 punti in 4 partite, con gli inseguitori già distanti ben 4 punti. Domenica vittoria di misura contro un Capo Sud tenace e mai domo: a decidere il match un rigore del sempre più decisivo Loccisano (con 4 reti è addirittura in testa alla classifica cannonieri del girone D) e una pregevole doppietta del giovane Luca Capocasale, azzeccato acquisto estivo che però fa ancora “dannare” il tecnico Domenico Catalano: “Ha delle qualità incredibili ma in area di rigore preferisce i dribbling ai tiri in porta; sono sicuro che, in occasione del bellissimo primo goal di domenica, ha tirato in porta solo per paura delle mie urla”. Nonostante la sua squadra voli a punteggio pieno, Catalano, in modo pacato, vuole fare un appunto alla classe arbitrale: “Troppe ammonizioni in queste prime partite, alcune davvero troppo fiscali. Basti pensare che un giocatore corretto come Panetta ha già collezionato ben 4 gialli”. Un'assenza pesante quella dell'esperto esterno sidernese nella delicata gara contro il San Fili: “Non sarà facile sostituirlo, soprattutto perché in difesa possiamo contare quasi esclusivamente su giocatori mancini”. In ballottaggio sembrano esserci il nuovo acquisto Gerace e Cristian Ierinò, centrocampista offensivo che potrebbe essere schierato a destra in difesa per far valere la sua esperienza ma forse anche per far cessare il malumore del calciatore, poco utilizzato finora. Da segnalare il ritorno a pieno ritmo di Fiorello Scali, fedele spalla di Catalano, che si era assentato per un periodo dopo essere diventato papà per la prima volta. Congratulazioni!
Giuseppe Loccisano