Hinterreggio:De Luca6.5;Cutrupi6,Romeo6(’66Benci s.v.),Calabrò 6.5, Criaco7; Lori5.5(’71Carbone5.5),Carrozza6.5,Caputo6,Zampaglione5.5; De Porras6.5,Marino5(‘52Settecase6).All. Rappoccio(squalificato)6 

Savoia:Capasso6;Vicedomini6,Esposito6,Papasindero6.5,Gisonna6;Perna6(‘52Marino5),Trovata5.5,Nicoletti6.5,Cappabianca6(‘66Barone5);Pinto6.5Marzullo6.5.All.Agovino6 

Ammoniti. ‘32Cutrupi(h),’43Capasso(s) 

Espulso: ‘85Trovata(s) per somma di ammonizioni 

Arbitro:Camelo5.5.Assistenti:Santoro6, Lanzafame6 

Note: spettatori 850 circa, 50 ospiti, recuperi 2-4minuti 

E’ un’Hinterreggio dai mille volti quella che sta solcando per la prima volta i campi, ricchi di insidie, della serie D. Gli uomini di mister Rappoccio, che oggi scontava l’ultima delle due giornate di squalifica, avevano fin qui dimostrato un’ottima propensione ad offendere, dimostrata dalla presenza in solitaria di Mimmo Zampaglione in testa alla classifica marcatori. Le note stonate sembravano invece giungere esclusivamente dalle troppe distrazioni che il reparto difensivo si concedeva. Ebbene questo pomeriggio, i biancoblù sono venuti meno alle premesse, dimostrandosi abbastanza solidi davanti a De Luca, anche grazie all’esperienza del duo Romeo-Calabrò, ma non riuscendo a sfruttare le diverse azioni da goal costruite soprattutto nella seconda frazione di gara. Undici iniziale con qualche novità, anche a causa dell’indisponibilità di Scudieri, che permette a Marino di giocare fin dal primo minuto. Lori, preferito a Carbone sulla destra, Caputo rileva il posto da titolare di Settecase. Le novità sembrerebbero giovare tanto che l’inizio dell’Hinterreggio è di quelli che fanno paura: pronti via Carrozza serve Zampaglione che prolunga per lo scatto di Marino che si libera ma conclude sull’esterno della rete. Il Savoia però è squadra tosta e reagisce qualche istante dopo con Marzullo che si girà in un fazzoletto e da circa 25 metri lascia partire un fendente che si stampa sulla traversa. Al ’14 De Porras affonda sulla fascia saltando gli avversari come il miglior Tomba faceva con i paletti dello slalom gigante, peccato che una volta entrato in area perda l’attimo giusto per servire Marino. Qualche istante dopo uno-due tra l’argentino e il folletto ex Bagaladi con assist per il taglio di Zampaglione che calcia debolmente tra le braccia del portiere. De Porras è devastante ma sembra quasi che il tiro a rete sia la sua criptonite, così come Carrozza,che dopo aver recuperato l’ennesima palla a centrocampo, riparte alla garibaldina, eccedendo però in euforia e sbagliando un assist facile facile per Mimmogoal. Alla mezz’ora Pinto va via sulla sinsitra e pennella un cross sul secondo palo per Marzullo, che calcia al volo con coordinazione perfetta, ma è bravissimo De Luca ad opporsi. I bianco blu sembrano frastornati e dopo una nuova, sterile, azione con dribbling su dribbling di De Porras, è di nuovo Pinto ha fare un figurone dapprima con una punizione dal limite che si spegne a lato e successivamente con un pallonetto dalla trequarti che per poco non sorprende De Luca. La Prima frazione di gioco termina qui e negli spogliatoi è prevedibile la strigliata “confezionata” da Rappoccio ai suoi ragazzi. Parole, comunque, che hanno il giusto effetto, visto che il secondo tempo vedrà l’Hinterreggio completamente riversata nella metà campo avversaria, alla ricerca del goal da tre punti. Complice la scellerata scelta del proprio allenatore(Pinto e Marzullo arretrati sulla linea dei centrocampisti, dentro Marino a fare da terminale offensivo) il Savoia esce completamente dalla partita e subisce le scorribande degli uomini in divisa bianco blu. Criaco, sulla sinistra rappresenta una continua fonte di cross per le punte, che però ,come già dimostrato a Modica, appaiono leggerine quando c’è la necessità di buttare giù le barricate messe su dalla difesa ospite. L’Hinterreggio cambia comunque modulo nel tentativo di sortire nuovi effetti: fuori Marino, da rivedere in un ruolo più suo, dentro Settecase, per un classico 4-4-2. Le occasioni da goal piovono a dirotto ma Zampaglione(giornata no per Mimmogoal), Settecase, Caputo, e De Porras si dimostrano ancora una volta imprecisi sotto rete. Da segnalare un episodio dubbio in area del Savoia, con Zampaglione vistosamente strattonato, nel tentativo di impedire al numero sette reggino di incornare il cross perfetto di Criaco.
Zero a zero, dunque, un pareggio che lascia ancora una volta l’amaro in bocca agli uomini del presidente Pellicanò, che iniziano a guardare alla classifica con occhio preoccupato. Fortunatamente i punti che separano l’Hinterreggio dalle zone sabbiose sono sostanzialmente sempre gli stessi anche perché la giornata di campionato ha visto dominare il segno “X” (sei pari su nove incontri). I punti persi per strada iniziano ad essere però troppi, e dopo la sosta, si dovrà affrontare la trasferta di Adrano con quella mentalità vincente che è nelle corde di questi ragazzi. 

Domenico Cicciù