Ecco il tabellino e le pagelle neroverdi della gara valida per i Playout di Serie D fra il Marsala e la Palmese:
Marsala 1 - Us Palmese 3
Tabellino:
Marsala 1912 (3-4-3): Lo Verde ('95) 5.5, Perricone ('96) 5.5, Sammartano ('97) 6 (8’ pts Cincotta ('97) s.v., Arcuri 6 (38’ st Manfrè) 5, Gambuzza 6, Maltese 5, Corsino 6 (43’ pt Licata) 6, Palazzo 6.5, Cortese 6, Riccobono cap. 7.5, Convitto ('96) 7. Panchina: Catalano, Crivello ('96), Abate, Scibetta ('96), Bonafede, Lanza ('97). Allenatore: Rosario Pergolizzi 6
U.S.Palmese (4-4-2): Barillà ('96), Andiloro ('96), (35’ st Ciccone ('96), Cassaro, Cordiano cap. Taverniti, Misale ('95), Novello ('98) (43’ st Citrigno ('97), Viscido (35’ st Mazzei), Piemontese, Corsale, Mangiarotti. Panchina: Maruca ('96), Romola ('97), Gualdi ('97), Urbano, Siclari, Fabio. Allenatore: Mario Dal Torrione
Arbitro: Cristian Cudini 6 della sezione di Fermo; Assistenti: Alessio Berti 6 di Prato e Fabrizio Civitenga 6 di Roma 2.
Marcatori: 11’ pt Riccobono (M), 36’ aut. Maltese (M), 4’ pts Corsale (P), 7’ sts Mangiarotti (P)
Note– Pomeriggio di sole quasi estivo, terreno di gioco in discrete condizioni. Spettatori: 1200 circa, dei quali un centinaio provenienti da Palmi; Ammoniti: Perricone (M), Misale, Andiloro, Taverniti e Ciccone (P); Angoli: 6 a 2 per la Marsala; Recupero: 4’ pt, 3’ st; 1’ pts, 1’ sts.
Marsala – Dopo aver lungamente sofferto nel corso del primo tempo, pervenendo al pareggio grazie ad una clamorosa autorete di Salvatore Maltese, la Palmese viene fuori alla distanza e conquista la permanenza nel massimo torneo dilettantistico nei tempi supplementari, vissuti sull’onda di mille emozioni; nel momento più importante del match, è stato il fuoriclasse casertano Raffaele Corsale a mettere nel sacco il pallone che ha incanalato la partita verso la squadra nero verde, che ha poi chiuso i conti con cinismo e determinazione assoluta.
– PAGELLE: Raffaele Corsale, Giovanbattista Cordiano, Davide Taverniti e Davide Cassaro sugli scudi
Barillà ('96) 7– Incerto solo nell’occasione del gol di Riccobono, poi non ha sbagliato più nulla.
Andiloro ('96) 6– Suo il cross da cui è scaturito l’autogol di Maltese: nell’uno contro uno è stato quasi sempre saltato da Convitto.
(35’ st Ciccone ('96) 6– Si è battuto con grande energia, lottando su ogni pallone.
Cassaro 7,5– Un leone in maglia nero verde, gladiatorio in ogni frangente del match.
Cordiano 8– Il capitano non ha perso la testa nemmeno nel corso del primo tempo, restando sempre lucido e concentrato: un hightlander ed un vero esempio per tutti i compagni di squadra…!
Taverniti 8– Strepitoso negli anticipi quanto negli interventi risolutivi sugli attaccanti lilibetani: tecnica e cuore di un campione vero…!
Misale ('95) 7– E’ partito con grande tensione e nervosismo, poi si è sciolto nell’arco dello spareggio salvezza.
Novello ('98) 6– Il talentuoso ragazzino si è visto poco, pagando l’emozione di una sfida senza ritorno.
(43’ st Citrigno ('97) 6,5– L’esterno neroverde ha giocato due tempi supplementari di buon livello, risultando prezioso nell’exploit in terra trapanese.
Viscido 6,5– Ad inizio del primo tempo ha commesso due fallacci non sanzionati dal direttore di gara, poi si è affidato al suo indomito agonismo per essere utile alla squadra.
(35’ st Mazzei) 6,5– Decisivo il suo intervento in scivolata su Convitto, ha disputato una quarantina di minuti su un discreto livello di rendimento.
Piemontese 7– Ha avuto poche occasioni per mettere in luce le sue doti di bomber, ma è stato utilissimo per far salire la squadra e per aprire gli spazi ai compagni.
Corsale 9– Dopo un primo tempo giocato sul filo di un eccessivo nervosismo, il fuoriclasse casertano ha preso per mano la squadra mettendo a segno un gol da antologia calcistica: in una parola, determinate…!
Mangiarotti 7.5– Ha avuto l’indubbio merito di chiudere definitivamente i conti, dopo una partita giocata con cuore, sagacia tattica, e feroce determinazione.
Dal Torrione 6.5– Il suo 4–4–2 iniziale ha fatto acqua da tutte le parti che nel primo tempo è stato risolto da una involontaria autorete di Maltese; dalla ripresa in poi la Palmese ha giocato con maggiore diligenza, diventando padrona del campo grazie all’estro di campioni come Corsale e Mangiarotti.
