Sarnese - Palmese 2-1
Pol.Sarnese (4-4-2): Sorrentino 6.5, Gabbiano ('96) 6.5, Pastore ('95) 6, (40’ st Talia ('98) sv), Micciché ('97) 6.5, Tortora ('98) 7, Fontanarosa 6 (15’ st Nastro 6), Savarese cap. 7, Di Capua cap. 7, Di Palma ('95) 8, De Angelis ('97) 6 (1’ st Marotta ('95) 6), Marotta ('95), Iannello 7. Panchina: Baietti ('96), Ammendola ('99), Catalano ('98), Catuogno ('96), Imparato, D’Avino ('97). Allenatore: Gianluca Esposito 7
U.S.Palmese (3-5-2): Maruca ('96), Andiloro ('96) (1’ st Urbano), Cassaro, Cordiano cap., Taverniti, Gualdi ('97), (30’ st Romola ('97), Mazzei (1’ st Ciccone ('96), Siclari, Piemontese, Corsale, Misale ('95). Panchina: Spilabotte, Napoli ('96), Novello ('98), Battista ('99), Viscido, Maltese ('96). Allenatore: Mario Dal Torrione (squalificato) 5
Arbitro: Federico Pragliola 6 di Terni; Assistenti: Massimo Di Crasto 6 e Amilcare Montano 6 di Formia (Latina).
Marcatori: 25’ pt e 37’ st Di Palma (S), al 48’ st Corsale (P).
Note– Prima dell'incontro sono stati premiati Fontanarosa, Savarese, Ianniello e Di Capua per aver raggiunto le 100 partite con la casacca granata, un piccolo record per la giovane società del presidente Origo. Giornata di sole estiva, terreno di gioco in perfette condizioni. Spettatori: 250 circa, con una 20 di tifosi neroverdi; Ammoniti: al 44’ pt Tortora (S). Angoli: 5 a 4 per la Sarnese; Recupero: 1’ pt e 4’ st
Sarno (Salerno)– Si chiude con una sconfitta allo stadio Comunale Felice Squitieri di Sarno la regular saeson della Palmese che, come era nelle previsioni della vigilia, dovrà conquistare la permanenza in serie D fuori dalle mura amiche; in attesa del responso definitivo del prossimo 24 maggio sull’esito della “telenovela” Leonfortese –Scordia, Giovanbattista Cordiano e compagni affronteranno il Marsala, mentre la Leonfortese dovrà vedersela con la Gelbison.
La squadra di casa parte di gran carriera e Savarese, in due occasioni, ha sfiorato la sua decima rete personale. La risposta dei neroverdi è arrivata intorno al 16’ con Piemonte, che dal limite mette fuori la sfera. Al 25’ arriva il vantaggio dei granata con una rete di pregevole fattura del giovane Di Palma, che raccoglie un pallone vagante sulla trequarti, si libera di tre avversari e da posizione molto angolata, di destro rasoterra mette la palla nell’angolino basso.
Nella ripresa bisogna segnalare due punizioni dal limite di Corsale che finiscono di poco fuori, mentre al 37’ arriva il raddoppio dei locali ancora con Di Palma, veloce nel raccogliere una respinta di Maruca e poi a trafiggerlo da pochi passi. Nel terzo dei quattro minuti di recupero, il fuoriclasse casertano Raffaele Corsale, che su calcio piazzato, lascia immobile l’incolpevole Sorrentino.
Sarno (Salerno)– Ecco le pagelle dei giocatori neroverdi nell’ultima partita di regular season a Sarno.
Maruca ('96) 5– Schierato al posto dell’influenzato Barillà, è stato indeciso su entrambe le segnature della Sarnese.
Andiloro ('96) 5– Ha cercato di tenere la posizione, ma non è quasi mai riuscito ad accompagnare l’azione di attacco.
Urbano 5,5– E’ rimasto in campo tutto il secondo tempo, ma è stato inconsistente
Cassaro cap. 6,5– Poche sbavature nelle chiusure difensive, non è stato fortunato quando si è proposto in avanti.
Cordiano 6,5– Riportato nel suo ruolo di centromediano metodista, il capitano si è battuto come gagliardia in ogni frangente del match.
Taverniti 6,5– Al rientro dopo la giornata di squalifica, si è distinto come sua consuetudine per impegno e capacità tecniche.
Gualdi ('97) 6– Il giovane difensore neroverde si è meritato la sufficienza per la diligenza con cui ha tenuto la posizione.
(al 30’ st Romola ('97) sv– Troppo poco in campo per poter essere giudicato.
Mazzei 5– Fluidifica poco e perde il confronto con Pastore. Evanescente sulla corsia di destra, non ha dato nessun apporto alla manovra offensiva dei suoi.
(al 1’ st Ciccone ('96) 5– Subentrato al compagno ad inizio secondo tempo, non ha saputo mettere quella marcia in più indispensabile per recuperare lo svantaggio.
Siclari 5,5– Ci ha messo impegno e buona volontà, ma è stato poco lucido nel momento in cui serviva esserlo.
Piemontese 6,5– Il megabomber ha lottato con grande caparbietà, impegnandosi molto, e cercando anche la via del gol.
Corsale 8– Il più lucido, continuo ed ispirato, il fuoriclasse casertano è un lusso per la categoria: l’ennesima “perla” su punizione, la terza nelle ultime quattro partite, ha dimezzato nel recupero lo svantaggio.
Misale ('95) 5,5–Un discreto inizio di match, ma poi tanta confusione e poca lucidità.
Dal Torrione 5– Stop alla miniserie positiva. Squadra spesso in affanno soprattutto nel primo tempo e con poche idee di gioco.
Le Interviste al tecnico della Sarnese Gianluca Esposito e Raffaele Corsale– Domenica 8 Maggio 2016–
Sarno (Salerno)– Al termine della gara abbiamo sentito le impressioni dell’allenatore della Sarnese Gianluca Esposito, molto soddisfatto della prestazione fornita dai suoi giocatori: «Questa successo ci consente di chiudere la stagione e al nono posto, un piazzamento lusinghiero ottenuto con un gruppo molto giovane, cresciuto nel corso della stagione sia nella qualità del gioco che sul piano dell’esperienza, e con un paio di innesti oculati nel mercato estivo, possiamo fare ulteriore step di crescita nella prossima stagione».
Un amareggiato Raffaele Corsale analizza lucidamente la sconfitta e si proietta già verso incandescente play out da “mors tua vita mea”: «Nella prima frazione di gioco abbiamo sofferto molto la loro fisicità e la loro feroce determinazione; nella ripresa, invece, siamo cresciuti, ma non siamo riusciti a riequilibrare le sorti della contesa. Adesso aspettiamo serenamente il verdetto definitivo del 24 maggio sulla partita tra Leonfortese e Scordia, per sapere con quale squadra dobbiamo giocarsi la permanenza in serie D. il Marsala, oppure l’Agropoli. Comunque, il nostro obbiettivo principale è quello di continuare ad allenarci con impegno, serietà ed abnegazione, per dare il 110% nella partita senza ritorno, con ogni probabilità, domenica 29 maggio che vale un intera stagione, dove speriamo di regalare alla nostra società ed ai nostri impagabili tifosi, la permanenza nella quarta serie nazionale».
Saverio Albanese
