In relazione all'articolo apparso sul quotidiano web "Stadioradio" riportante il comunicato stampa della società ASD Cotronei, questa società , lungi dal'accettare provocazioni da chi intende destabilizzare il gioco del calcio con sterili ed inutili polemiche su questioni giuridiche di cui non conosce accadimenti e documenti, intende precisare quanto segue :
Innanzitutto ci sentiamo di tranquillizzare i vertici della asd Cotronei e di rassicurarli sul fatto che il Comitato Regionale Calabria ed il suo Presidente Saverio Mirarchi, continuano a vigilare e operare con la massima trasparenza, così come hanno sempre fatto, sulla correttezza di tutti i campionati in corso.
Siano sereni... nessuno "sconcerto".
Per ciò che attiene le lamentate lungaggini processuali, vogliamo ricordare a chi legge che le eventuali violazioni del Codice di Giustizia sportiva, da chiunque commesse, sono sanzionate dai competenti Organi di Giustizia solo all'esito della conclusione delle indagini da parte della Procura Federale e dopo l'espletamento di tutti i gradi del processo sportivo. ( Gli" Uffici romani della Lega" a cui fa riferimento il comunicato dell'ASD Cotronei , hanno altro di cui occuparsi .. che non pensare ad una piccola e modesta squadra di promozione calabrese!!!)
Conosciamo le regole, le abbiamo accettate al momento della nostra affiliazione alla FIGC e, come d'uopo, accettiamo di buon grado le conseguenze che una eventuale decisione del Tribunale Territoriale sez. disciplinare potrà comportare
Sappiamo di essere nel giusto e riusciremo a dimostrarlo.
Se la società Cotronei all'esito del deferimento del Procuratore Federale, evitando il dibattimento ( vista la palese ed inequivocabile violazione commessa) ha inteso patteggiare, ex art 32 sexies, la sanzione della penalizzazione di un punto era ben consapevole di quelle che sarebbero state le conseguenti ripercussioni sulla sua classifica.
Ne tanto meno può essere pensabile che invocare la rapida definizione di un giudizio ancora da incardinarsi e per il quale, tra l'altro, ad oggi non è stato steso neanche il deferimento, vista la delicatezza e complessità della questione, possa servire a colmare l'attuale divario di 6 punti che oggi distanzia le compagini assestate al secondo ed al terzo posto.
Le partite si vincono e si perdono sul campo.
Ci sono ancora 9 punti in palio ed una vetta da raggiungere.
Vogliamo continuare a rincorrere il sogno della tanto agognata promozione domenica dopo domenica.
Auguriamo ai nostri " avversari" di poter correre insieme verso la meta e di poterli affrontare in competizione di sempre maggiore livello .
Luzzi 23 marzo 2016
