Proprio nel giorno in cui termina la prima parte del ritiro a Melia di Scilla arriva la notizia che non ti aspetti. Bruno Fiumanò lascia l’- Hinterreggio. In effetti l’arrivo in riva allo Stretto di Niceforo aveva fatto sorgere qualche dubbio sulla possibile permanenza di quattro portieri alla corte di Campolo. Ma, vista la conferma che l’ormai ex numero uno biancazzurro aveva avuto nelle scorse settimane, sembrava non dovesse essere lui l’uomo candiato alla partenza. Invece si è trattata di una scelta dello stesso giocatore che probabilmente ha sentito mancare la fiducia da parte della società del presidente Pellicanò. Sono parole cariche di amarezza quelle di Fiumanò che spiega come «la decisione sia maturata dopo l’arrivo di Niceforo. Non ho più sentito la fiducia della società nonostante avessi rifiutato diverse offerte provenienti da molte squadre sia dell’Eccellenza che di campionati interregionali. Però la splendida stagione scorsa mi aveva convinto ad accettare di rimanere nel gruppo pronto a giocarmi le mie possibilità. Adesso però credo sia stato giusto così». La giovanissima età di Fiumanò e le sue indubbie qualità gli permetteranno di trovare una sistemazione di spessore, e il giocatore lo sa bene. «Appena si è sparsa la notizia sono stato praticamente tempestato di telefonate da parte di alcuni esponenti di altre società per chiedermi di entrare a far parte del loro gruppo. Tuttavia non ho ancora deciso nulla, non mi sento di prendere una decisione adesso». Le idee sono chiare: «In qualunque posto dovessi andare vorrò delle garanzie ben precise. Anche un’Eccellenza di un certo tipo non mi dispiacerebbe per nulla». La società, intanto, non ha potuto far altro che prendere atto della decisione di Fiumanò ma è chiaro che le scelte tecniche sembrano essere state fatte in maniera netta. L’arrivo di De Luca e Niceforo erano segnali chiari. L’Hinterreggio vuole affidare la porta ad un estremo difensore che non sia solo bravo (Fiumanò lo è anche parecchio) ma che abbia l’esperienza giusta per guidare il reparto arretrato. Staremo a vedere se la scelta societaria si rivelerà azzeccata anche in questo caso. C’è però un’altra pedina che va via. Si tratta di Bonforte, il centrocampista cresciuto nelle giovanili della Samp, che ha deciso di lasciare la formazione reggina, probabilmente sentendo troppo la distanza da casa. Nato nella cittadina ligure di Albenga il giovane centrale ha optato per il ritorno a casa consapevole, forse, di un suo difficile impiego da titolare. A questo punto è chiaro che i biancazzurri dovranno tornare sul mercato per portare in riva allo Stretto un altro giocatore. E proprio in questa direzione si stanno muovendo ormai da qualche giorno Borghetto e Rappoccio. Nel mirino un under classe ’90.