Palmese Rende 1-0
U.S.Palmese (4-5-1): Barillà (96), Mazzei (31’ pt Andiloro ('96), Cassaro, Cordiano cap. Taverniti, Misale (95), Ciccone (96), Torchia (95), Saturno, Novello ('98) (9’ st Sarr (97), Maltese (96) (14’ st Siclari). Panchina: Maruca (96), Citrigno ('97), Gualdi (97), Benincasa Sergio (96), Napoli (96), Pizzonia. Allenatore: Rosario Salerno
Rende (4-3-3): De Brasi ('95), Bruno ('97), Sanzone ('97), Benincasa Giuseppe, Musca, Scarnato, Gigliotti, Papa (16’ st Fiore), Kyeremateng (16’ st Actis Goretta), Zangaro, Falbo ('97). Panchina: Palumbo ('97), Azzinnaro ('96), Formosa ('98), Feraco ('96), Muraca ('98), Ginobili, Piromallo. Allenatore: Brunello Trocini.
Arbitro: Gabriele Cascella di Bari; Assistenti: Giuseppe Centrone e Claudio Scoppio di Molfetta.
Marcatori: Saturno al 36’ s.t. su rigore
Note- Giornata grigia con temperatura mite Spettatori: 700 circa con sparuta rappresentanza ospite. Terreno di gioco in cattive condizioni; Ammoniti: nella Palmese Mazzei, Misale, Cassaro e Saturno: Musca e Benincasa per il Rende. Allontanato Trocini nei minuti di recupero per proteste; Angoli: 4 a 3 per il Rende; Recupero: 2’ pt e 4’ st
Palmi (Reggio Calabria)– Dopo 738 minuti, 109 lunghissimi giorni, la Palmese è tornata a riassaporare la gioia del gol, conquistando tre punti di diamante nel derby interno col Rende; a segnare la rete della preziosissima vittoria è stato Andrea Saturno, “glaciale” nell’esecuzione del penalty decisivo. Dovendo fare a meno di ben quattro titolari (gli infortunati Piemontese, Viscido, Corsale e lo squalificato Fabio), l’allenatore dei record Rosario Salerno ha saputo fare di necessità virtù, schierando una squadra imbottita di under che ha saputo tener testa a un Rende particolarmente battagliero –ma sterile negli ultimi venti metri-, venendo fuori alla distanza. Difatti, nei primi venti minuti sono stati gli ospiti a sciorinare un calcio dinamico e incisivo mancando però nella finalizzazione delle azioni; dopo aver preso le misure agli avversari, Giovanbattista Cordiano e compagni hanno preso in mano le redini del gioco proponendo delle trame di buona fattura ma sprecando un paio di occasioni da gol nitidissime. Nella ripresa, la Palmese ha attaccato con grande convinzione e determinazione assoluta, trovando il meritato gol della vittoria quando il cronometro segnava il fatidico minuto 36: il boato dei tifosi neroverdi, che hanno sostenuto la loro squadra con grande calore, è stato una vera e propria liberazione da un incubo durato tre mesi e mezzo. La quinta vittoria interna stagionale, allontana la Palmese dalla temutissima zona playout, mentre il Rende di Bruno Trocini –se vuole uscire dalla “palude”- deve cercare il riscatto nelle prossime partite.
Cronaca– Al 10’, l’attaccante biancorosso Kyeremateng sferra un tiro dal limite ma la sfera termina alta sulla traversa. Al 18’la Palmese confeziona la prima occasione da gol: controfuga di Mazzei lungo l’out di destra, e preciso cross per l’accorrente Torchia, il cui debole diagonale termina di poco a lato. Alla mezz’ora, su cross di Misale, da buonissima posizione Saturno non è preciso nella conclusione a rete, e il pallone si perde di poco alto sulla traversa. Al 35’ ci prova Falbo dal limite ma Barillà non si lascia sorprendere. Al 10’ della ripresa, ci prova Bruno su calcio piazzato, ma la sua conclusione si perde alta sulla traversa. Al 18’ è il neoentrato Sarr a cercare il gol dalla distanza, ma la mira non è quella giusta. Al 23’ su punizione di Taverniti, la zuccata di Siclari non mette in difficoltà il portiere ospite De Brasi. Al 24’ è Zangaro a servire Gigliotti a centro area: sul suo colpo di testa Barillà non ha tentennamenti nella parata plastica. Al 36’ l’azione del gol che ha deciso il derby di ritorno: Saturno viene atterrato in area da Benincasa, e il direttore di gara non può che assegnare il penalty alla Palmese. Sul dischetto si presenta lo stesso Saturno, che spiazza De Brasi con un destro a pelo d’erba, scacciando le “streghe” che avevano avvolto il San Giorgio nelle precedenti sette partite casalinghe.
–Le Pagelle di Palmese– Rende–
Palmi– Ecco le pagelle ai protagonisti del derby al campo sportivo di contrada San Giorgio.
PALMESE
Barillà ('96) 6– E’ stato chiamato in causa poche volte, disimpegnandosi sempre con sicurezza
Mazzei 5,5– Si è visto in una sola occasione ed è stato sostituito dopo più di mezz’ora
Andiloro ('96) 6– Diligente sulla corsia di destra, si è proposto anche a sostegno delle azioni d’attacco
Cassaro 7 – Ha chiuso tutti i varchi in difesa, da insuperabile baluardo qual è!
Cordiano cap. 7,5– Il capitano “uomo dovunque”, ha messo in campo la sua esperienza e il suo cuore immenso, spronando i compagni verso la vittoria!
Taverniti 7– Difensore roccioso quanto tecnico, è stato efficace nell’esecuzione di alcuni calci piazzati.
Misale ('95) 6,5– La sua migliore partita in maglia neroverde, con interessanti proiezioni offensive.
Ciccone ('96) 5,5– Si è impegnato molto ma non è riuscito a raggiungere nemmeno la sufficienza.
Torchia ('95) 6,5– Ordinato e produttivo, è stato un punto di riferimento per i compagni.
Saturno 7– Ha lottato su ogni pallone in un ruolo non suo, sbagliando prima un gol facile ma diventando decisivo per essersi procurato ed aver trasformato il calcio di rigore.
Novello ('98) 6– Ragazzo ben dotato tecnicamente ma che deve crescere ancora molto sul piano dell’esperienza.
Sarr ('97) 6– Si è dato molto da fare spingendo sempre con grande determinazione.
Maltese 5,5– Anonimo e un po’ fuori dal gioco, ha corso spesso a vuoto.
Siclari 6– E’ entrato per dare man forte a Saturno, è stato utile nel forcing finale, sbagliando il facile gol del raddoppio.
Salerno 7,5– Acclamato dalla tifoseria neroverde, ha risposto coi fatti a chi voleva giubilarlo per i risultati negativi dell’ultimo periodo: nella vittoria sul Rende c’è molto del suo zampino.
RENDE
De Brasi ('95) 6,5– Ha difeso la sua porta con grande attenzione, venendo battuto solo dagli undici metri
Bruno ('97) 6– Diligente e ordinato ha provato anche il tiro dalla distanza
Sanzone ('97) 6– Il giovane under ha tenuto la posizione con sufficiente disinvoltura
Benincasa Giuseppe 5,5– Ha macchiato la sua discreta prestazione causando il fallo che ha deciso il derby.
Musca 7– Il capitano biancorosso non ha sbagliato un intervento all’interno dell’area di rigore, dimostrandosi sempre lucido e grintoso.
Scarnato 6– Si è impegnato a fondo, spendendo tesori di energie.
Gigliotti 6– Ha cercato di rendersi pericoloso in ogni modo ma c’è riuscito in rare occasioni.
Papa 5,5– E’ partito forte ma è calato alla distanza
Fiore 5,5– Si è visto poco nella mezz’ora in cui è stato in campo.
Kyeremateng 6,5– Il colored biancorosso ha buone doti fisiche e tecniche ma ha trovato poco spazio nell’arcigna retroguardia nero verde.
Actis Goretta 5,5– Ha rilevato il compagno d’attacco ma non è riuscito a incidere più di tanto.
Zangaro 7– Il migliore in campo dei suoi: ha classe, talento ed esperienza da vendere.
Falbo ('97)– Si è spinto con grande coraggio ma non si è reso pericoloso negli ultimi 16 metri Azzarone s.v. Pochi minuti in campo per poter essere giudicato.
Trocini 6– Il suo Rende era ben disposto sul rettangolo di gioco, ma è mancato nella lucidità per finalizzare le azioni d’attacco.
–Interviste Palmese –Rende ai tecnici Salerno e Trocini, al centrale difensivo Cassaro e al goleador di giornata Saturno–
Palmi (R.C.)– Dopo la felice conclusione del derby di ritorno col Rende, il “mago di Rocca di Neto” Rosario Salerno esprime tutta la sua soddisfazione per una vittoria casalinga ritrovata su una diretta concorrente per la salvezza: «La nostra vittoria è assolutamente meritata, e poteva essere più rotonda se non avessimo fallito qualche occasione da gol davvero favorevole; voglio fare un plauso a tutti i miei ragazzi, per la tenacia, l’abnegazione e lo spirito di sacrificio con il quale abbiamo affrontato questo delicatissimo derby: voglio sottolineare che abbiamo giocato con sette under nei primi 30 minuti e ben otto per più di un’ora. Inoltre, mi sembra giusto fare un ringraziamento speciale ai nostri tifosi per il sostegno e calore con il quale ci hanno supportato per tutto l’arco della partita: sono commosso e onorato per lo striscione che il gruppo “Passione Neroverde” mi ha dedicato. Questo successo è importante perché fa classifica e morale, e ci mette in posizione di netto vantaggio nel doppio confronto col Rende, anche se la salvezza è ancora tutta da costruire».
Il fortissimo difensore Davide Cassaro vuole rimarcare l’importanza della vittoria nel derby col Rende: «Quello di oggi è un successo fondamentale per il proseguo della nostra stagione perché non era facile affrontare una squadra blasonata come il Rende in formazione largamente rimaneggiata: giocatori al debutto da titolari in serie D, come Maltese e Novello, hanno fatto in pieno il loro dovere. Inoltre, voglio fare un plauso particolare a Misale che sulla fascia sinistra ha disputato una partita molto diligente; questa vittoria è per il nostro gruppo e mister Salerno perché abbiamo lavorato sodo in questi mesi ingoiando rospi davvero molto amari per le immeritate sconfitte interne contro Roccella e Cavese, che ci costringono a guardare con attenzione la parte bassa della classifica».
Nonostante la sconfitta, l’allenatore biancorosso Bruno Trocini è soddisfatto per la prova fornita dai suoi al San Giorgio di Palmi: «Abbiamo affrontato il derby con la Palmese con l’intento di portare a casa l’intera posta in palio, ma come ci è accaduto spesso in questa stagione la nostra manovra è produttiva fino ai venti metri, ma non riusciamo ad essere incisivi quando è il momento di finalizzare l’azione. Possiamo ancora centrare l’obiettivo della salvezza, in quanto la mia squadra ha buone potenzialità, che dobbiamo cercare di esprimere al massimo nella parte finale del campionato».
Il goleador di giornata Andrea Saturno, esprime la sua gioia per la vittoria ritrovata: «Sono contento per aver trasformato il rigore che ci ha fatto vincere la sfida salvezza col Rende: la vittoria è meritata, perché abbiamo seguito alla lettera i dettami tattici di mister Salerno, un allenatore che ci ha protetto in prima persona quando i risultati non arrivavano. Una vittoria di gruppo, che dimostra che la nostra squadra ha valori molto importanti, in grado di esaltarsi nei momenti di grandi difficoltà: andiamo a Marsala convinti di portare via un risultato positivo».
