L’ultima giornata di andata, la diciannovesima, è coincisa anche con l’ultima gara ufficiale del 2015, il torneo come da calendario si è fermato il giorno di Natale, si tornerà a giocare, ovviamente la prima giornata del girone di ritorno, domani giorno dell’Epifania, visto che anche la prima domenica del nuovo anno (3 gennaio 2016) le squadre sono state a riposo. Girone I, il più meridionale dei nove, che rispetto alla passata stagione è formato da 19 formazioni, come si ricorderà a pochi giorni dall’inizio del campionato (6 settembre) venne inserita dopo ricorso la Gelbison Vallo della Lucania che in un primo momento era stata esclusa, tant’è che fu rimodulato il calendario. Senza dimenticare la situazione della Vigor Lamezia esclusa dal torneo di Lega Pro e retrocessa in serie D, i bianco verdi peraltro non giocarono nemmeno le prime due gare, fecero l’esordio nel massimo torneo dilettantistico nazionale alla terza giornata. Ma non solo la Vigor Lamezia, per certi versi visto il passato una nobile decaduta, si cimenta nella Premier League dei dilettanti. Infatti troviamo formazioni come Siracusa, Cavese, Aversa Normanna, Rende, Vibonese, Marsala, che hanno trascorsi nella vecchia serie C e Lega Pro, qualcuna come la Cavese anche in serie B. Senza nemmeno dimenticare la neo nata Reggio Calabria, che ha preso il posto nei cuori dei reggini della tanto amata Reggina, per anni nell’olimpo del calcio italiano, e che così rappresenta la principale squadra di calcio della città dello stretto. A proposito del Reggio Calabria, formazione che dopo ricorso relativo alla gara persa a Rende ha avuto dalla Corte Sportiva di Appello della F.I.G.C. la vittoria a tavolino. Stessa cosa e sempre per lo stesso motivo, partecipazione di un calciatore che non aveva diretto a prendere parte alla gara (residuo di una squalifica della scorsa stagione rimediata nel campionato juniores), a cui si aggrappa ovviamente per avere i tre punti, anche il Città di Scordia in relazione al confronto perso all’esordio a Leonforte, peraltro in un primo momento il Giudice Sportivo aveva accolto il ricorso, successivamente ribaltato dalla III ^ sezione della Corte Sportiva di Appello, i catanesi appunto pare abbiano presentato ricorso al Collegio di Garanzia del Coni. Comunque un torneo che non sta deludendo le attese, molto bello e avvincente, tanto che quando si è al giro di boa non siamo in grado di pronosticare la squadra che farà il salto diretto nei professionisti , ma nemmeno le due che retrocederanno direttamente in Eccellenza.
I NUMERI DOPO 19 GIORNATE
Nel corso delle diciannove giornate si sono giocate 171 gare, le vittorie sono state 117, quelle interne 83, esterne 34, i pareggi 54 di cui 26 per 0-0. I punti conquistati 459 su un totale complessivo di 513. Le reti realizzate 397 grazie a 159 calciatori, tre sono state le autoreti, 50 goal sono arrivati su calci di rigore, di cui 30 realizzati dalle squadre che giocavano in casa, 20 dalle viaggianti, la Frattese ne ha trasformati ben sei, il Roccella unica formazione a non aver avuto accordato nessun penalty, però ne ha avuti a sfavore ben sette, sei dei quali trasformati, mentre il Due Torri non ha incassato nessun goal su calcio dagli undici metri. Reti messe a segno rispettivamente, 244 dalle squadre che giocavano in casa, 153 da quelle in trasferta. Cavese, Città di Gragnano, Palmese, Città di Scordia e Vibonese, le squadre che hanno portato al goal più calciatori, 10, comunque il Noto ne ha portati nove, ma ha avuto due autoreti a favore. Invece Due Torri, Marsala, Roccella e Vigor Lamezia hanno avuto solamente sei realizzatori. Il Siracusa la formazione che ha conquistato più punti, 36, che consentono alla truppa di mister Sottil di occupare la prima poltrona. La Vigor Lamezia, all’ultimo posto, al contrario quella che ne ha conquistato di meno, 11. Il Siracusa assieme a Cavese e Frattese, le squadre che hanno ottenuto più vittorie, 11, peraltro lo stesso Siracusa la squadra che ha incamerato più vittorie consecutivamente, cinque, dalla quinta alla nona giornata, e gli aretusei hanno anche la migliore serie positiva, nove gare senza subire sconfitte, dalla quinta alla tredicesima, nel corso della quale hanno conquistato 23 punti. La peggiore serie negativa, 10 sconfitte di fila, per la Vigor Lamezia, i bianco verdi anche quelli che hanno subito più sconfitte, 12. La Frattese la quadra che ha ottenuto più vittorie interne, nove su altrettanti incontri giocati, mentre il Città di Scordia unico complesso a non aver cancellato lo zero nella casella delle vittorie davanti al proprio pubblico. La Leonfortese la formazione abbonata ai pareggi, gli ennesi hanno pareggiato in dieci circostanze, mentre il Città di Gragnano ha pareggiato consecutivamente per sei gare di fila, dalla 14^ alla 19^. Leonfortese e Città di Gragnano assieme al Noto le squadre che hanno pareggiato di più in casa, cinque volte, quest’ultimo team quello che ha ottenuto più pareggi esterni, 5. Siracusa, Cavese, Aversa Normanna, Due Torri, Reggio Calabria e Agropoli le formazioni che hanno vinto di più in trasferta, tre volte. Di contro la Vigor Lamezia la formazione che ha subito più sconfitte esterne, sette. Migliore attacco, 38 goal, per il Siracusa, la migliore difesa con soli otto goal al passivo, quella del Due Torri. La capolista (Siracusa) ha la migliore differenza reti, + 19. La Vigor Lamezia invece la formazione che ha segnato di meno, 11 reti, i lametini hanno anche la peggiore difesa, 39 i goal incassati e di conseguenza detengono pure la peggiore differenza reti, -28. La speciale classifica marcatori con dieci reti è guidata da Catania (Siracusa). Ad una lunghezza, Allegretti (Vibonese), Dorato (Roccella), Longo (Frattese) e Varriale (Cavese). Con otto realizzazioni, Crocetti (Siracusa), De Rosa (Cavese), Foggia (Città di Gragnano) e Piemontese (Palmese). Una sola tripletta, quella di Costanzo (Due Torri) alla 13^ nel 6 a 0 interno con la Gelbison Vallo della Lucania. Trentadue le doppiette, diventano trentatre se consideriamo quella realizzata da Papa (Rende) nel vittorioso (2-1) incontro interno col Reggio Calabria, come detto invalidato dopo ricorso della società che fa campo al presidente Praticò.
DISCIPLINA
Le ammende comminate alle società sono pari ad euro 18.100, il Città di Gragnano il più sanzionato con euro 4.000. Non hanno ricevuto ammende, Aversa Normanna, Frattese, Gelbison Vallo della Lucania, Roccella, Pol. Sarnese e Città di Scordia. Sono stati diciassette i dirigenti allontanati dalla panchina, Ciardullo (Rende) con sessantacinque giorni di inibizione il più inibito a svolgere ogni tipo di attività. Venti invece gli allenatori allontanati dalla panchina, Cozza (Reggio Calabria) e Venuto (Due Torri) in due circostanze, con il siciliano per tre gare costretto a seguire la propria squadra dalla tribuna. Mentre non sono mai stati allontanati i tecnici di Cavese, Città di Gragnano, Sportclub Marsala e Città di Scordia. Ottantadue invece le espulsioni subite dai calciatori, di cui trentasei per doppia ammonizione, per un totale di 158 giornate di squalifica. Sono 43 le giornate di squalifica comminate per recidiva in ammonizioni (V infrazione), ad inaugurare la nuova normativa, fino alla passata stagione la squalifica si concretizzava alla quarta ammonizione, il roccellese Coluccio fermato per un turno dal Giudice Sportivo dopo la settima giornata, peraltro assieme ad Adiletta (Agropoli) il più ammonito dell’intero girone con nove cartellini gialli. Il Noto la squadra che ha subito più giornate di squalifica, 17, e quella che ha avuto più calciatori espulsi, 8. L’ Aversa Normana che ha avuto un solo calciatore espulso, assieme alla Cavese e al Siracusa, le società che hanno avuto meno giornate di squalifica (tre) comminate a propri calciatori.