La Vibonese riconferma Ruscio ed ingaggia D'Urso
La Vibonese riconferma Ruscio ed ingaggia D'Urso

da sx il dg Beccaria D'Urso ed il ds Marcello BattagliaIl giovedì si conferma un giorno prolifico in casa della Vibonese. Se, infatti, giovedì scorso era arrivata la firma di Andrea Saraniti, a distanza di una settimana, nello stesso giorno, ecco una duplice bella notizia. In un colpo solo, infatti, la Vibonese saluta la riconferma di Giovanni Ruscio e il nuovo arrivo di Giovanni D’Urso, portiere classe ’96.

L’opera del direttore sportivo Marcello Battaglia prosegue a tutto campo e con una trattativa lampo ha portato a Vibo il giovane estremo difensore Giovanni “Ivan” D’Urso, nato a Napoli il primo marzo del 1996, la passata stagione in forza alla Virtus Francavilla, dove ha vinto il titolo regionale Juniores, arrivando alla semifinale nazionale, oltre a far parte della prima squadra che ha praticamente vinto tutto: campionato di Eccellenza, Coppa Italia regionale e Coppa Italia nazionale. Al suo attivo la Serie D a Rieti e il Settore giovanile nella Mariano Keller in Campania.

Giovanni D’Urso ha accettato di venire a giocare a Vibo Valentia «perché qui avrò sicuramente la possibilità di mettermi in mostra e di crescere sotto tutti gli aspetti – queste le prime parole del nuovo arrivato in casa rossoblù – consapevole altresì di entrare a far parte di una società che gode di grande stima in tutta Italia per serietà ed organizzazione».

Sulle operazioni di mercato parla il direttore sportivo Marcello Battaglia: «Tutto sta proseguendo secondo i nostri piani. Abbiamo preso un valido portiere under e dovrebbe arrivarne un altro, così come a breve chiuderemo per qualche giovane difensore. In più dal raduno in programma lunedì, e che terremo qui a Vibo, riservato ai giovani, potrebbe uscire fuori qualcosa di interessante».

Sulla riconferma di Ruscio il ds rossoblù ha detto di essere «contento per la sua permanenza. Ha accettato al pari degli altri le linee guida della società, trovando così l’accordo, con soddisfazione reciproca