Dopo due cocenti retrocessioni consecutive, la Silana inverte il trend negativo e ottiene la vittoria che vale il ritorno in Promozione. Sul neutro di Acri, la squadra di San Giovanni in Fiore batte per 2-0 la Brutium Cosenza, grazie a due reti nella ripresa. Infatti nel primo tempo l’assedio della squadra del presidente Siletta non frutta nessuna rete. La Brutium non impensierisce, ma contiene le offensive degli avversari, almeno fino al 22’ della ripresa.
Il vantaggio è del classe ‘94 Spadafora, che si invola sulla destra, entra in area di rigore e con un piatto sinistro batte Gardi sul secondo palo. Al 29’ un’espulsione per squadra conseguenza di uno scontro di gioco, seguito di qualche spintone di troppo porta il signor Rispoli di Locri a lasciare le due squadre in dieci e con Martire e Del Morgine costretti ad abbandonare il campo di gioco anticipatamente. La Silana controlla il risultato mentre la Brutium prova invano a riequilibrare le sorti della gara, lasciando qualche spazio in più agli avversari. Al 42’ arriva così il gol che del 2 a 0: dopo uno scambio con Spadafora, Casciaro supera tre avversari e segna il gol della sicurezza. Per i cosentini del Brutium si interrompe ad un passo dal traguardo, il sogno di approdare in Promozione. Il ‘Castrovillari’ di Acri questa volta è fatale.