Evidentemente non è bastata la decisione del Giudice Sportivo a placare il senso di rivalsa in casa Badolato, tanto che la gara Badolato-Petronà valida per la 25a giornata nel girone B di Prima Categoria, è finitita anche nella lista delle gare da attenzionare da parte del Ministero dell'Interno come risulta dalla determina dell'Osservatorio delle Manifestazioni Sportive .
La gara di andata ha registrato proprio sul finire dell'incotro, una violenta rissa che ha visto protagonisti in negativo, calciatori, tifosi e dirigenti locali contro gli ospiti del Badolato. La gara venne sospesa ed il Giudice Sportivo condannò il Petronà alla perdita della gara a tavolino, la penalizzazione di due punti in classifica, oltre alla squalifica del campo per due giornate e di qualche giocatore.
Domani si torna in campo per la gara di ritorno, dove è stato vietata la trasferta ai tifosi ospiti, e soprattutto è consentito l'ingresso esclusivamente ai residenti di Badolato. Estreme le misure di sicurezza, sono previste presenze massicce delle forze dell'ordine, con controlli minuziosi all'ingresso dell'impianto di gioco, insomma ancora una volta a perdere è il calcio Calabrese.
Avremmo freferito vedere vincere il buon senso oltre che lo sport, in una gara dove saranno presenti due persone importanti in panchina: Raffaele Pilato su quella del Badolato, che tra l'altro è anche Presidente dell’Associazione Allenatori in Calabria e Saverio Stanizzi su quella del Petronà, giovane tecnico tesserato AIAC oltre che consigliere provinciale, due uomini di sport , che da allenatori siamo sicuri hanno tentato in tutti i modi a smorzare la tensione alla vigilia di questa gara, senza evidentemnte riuscirvi.
Domani si giocherà un gara di calcio in un clima non certo festoso, un'altra brutta pagina per il nostro calcio, che vogliamo raccontare affinchè, se possibile, possa servire a migliorare tutto il sistema, mettendo davanti a tutto, prima di ogni cosa, il buon senso, in fin dei conti parliamo sempre di una gara di calcio, dove uno vince e l'altro perde.