SAN FRANCESCO BISIGNANO: Cirino, Barbiere (dal 20’ st Stanganello), Mema, Guido, Catanese, Camillò, De Marco, Ferrari (dal 28’pt Iaquinta), Marchese (dal 7’ st Sconza), , Stumpo N., Foggia. A disp.: Filipelli, Fusaro, Sconza, Iaquinta, Bevagna, Stanganello, Stumpo C. All.: Stumpo A.
CRUCOLESE: Gagliardi, Amantea G., Cicala, Grasso, Flotta, Barberio, Amantea C., Grano L., Aloisio, Cilidonio, Vulcano A. II. A disp.:  Guerra, Grano S., Vulcano A. I, Perfetti, Vincenzo, Marino, Ioverno. All.: Vulcano F.
Arbitro: Catona di Reggio Calabria, Guardalinee: Trapasso e Luppino di Catanzaro
Marcatori: 20’pt Amantea C.
La Crucolese è salva, questa è l’inappellabile sentenza decretata dalla partita che la squadra cirotana ha disputato a Bisignano. La squadra di Carletto Stumpo non ce l’ha fatta a mantenere la categoria e cosi retrocede in seconda. Partita bella ed emozionante. Giornata soleggiata, pubblico delle migliori occasioni e campo in perfette condizioni. Una partita sofferta per entrambe le compagini che hanno lottato fino all’ultimo per raggiungere i propri obbiettivi. La cronaca della partita si apre con gli ospiti in attacco. Minuto 10’ e Cicala con un tiro dalla destra mette i brividi ai tifosi bisignanesi. Passano 5’ minuti ed ecco la volè del giocatore del bisignano Stumpo N. che però sbaglia la conclusione. Passano altrettanti minuti e i tifosi della Crucolese, accorsi numerosi e sempre pronti ad incoraggiare i propri beniamini, vanno in visibilio. Il motivo è presto detto. La squadra ospite passa in vantaggio con Amantea Carmine che non deve far altro che insaccare dentro il pallone, dopo che l’estremo difensore del San Francesco scivolando non riesce a mantenere la palla. 1 a 0 per la Crucolese e giocatori di casa che protestano vivacemente per un presunto fallo di mano dell’autore della rete, che avrebbe spinto la palla in rete con il braccio. Il mito di Maradona si fa così avanti, ma l’arbitro sanziona la rete. Da lì il BIsignano ci prova con Marchese, ma Gagliardi, superlativa la sua prova, salva in angolo. Poco dopo e Stumpo Nicola a provarci, ma il risultato non è quello sperato. Secondo tempo ancora più vivace che si apre con la girandole delle sostituzioni. C’è lavoro anche per le forze dell’ordine costrette a sedare gli animi bollenti delle due tifoserie che si beccano. Tutto però ritorna alla normalità. Sul campo è ancora il Bisignano a provarci. Al 17’ Stumpo Nicola ci riprova dalla destra, ma la difesa di Crucoli resiste e manda fuori area. Un minuto dopo De Marco dalla distanza fa salire il cuore in bocca ai tifosi di casa. Il suo tiro è diretto sotto il sette, ma Gagliardi ci mette tutta la sua forza per togliere il pallone e lo manda in angolo. Il resto della partita è piena di occasioni e di nervosismo, così l’arbitro è costretto ad ammonire Vulcano A. I, Cicala, Foggia e Stumpo Nicola. Il San Francesco prova il tutto per tutto e mister Stumpo prova il modulo brasiliano, quello a 5 punte, ma il risultato non cambia nemmeno dopo i 5 minuti di recupero concessi dall’arbitro. Crucolese salva, San Francesco Bisignano in seconda categoria.
Dopo la partita l’entusiasmo è palese. Mister Vulcano, che avete potuto sentire in diretta su stadioradio, elogia i suoi ragazzi e spera in una migliore organizzazione per il prossimo campionato della società che definisce “a conduzione familiare”, Mister Stumpo, amareggiato per una sconfitta ingiustificabile, pensa al futuro pensando in grande. “Stiamo pensando di prendere il titolo di una squadra di Promozione e se ciò avvenisse bisognerà rifondare l’intero organico. L’amarezza per questa sconfitta è tanta, ma le assenze hanno pesato anche oggi. Merito ai giocatori avversari e lodi ai miei ragazzi che ce l’hanno messa tutta.” Cosi si paventa l’idea di far ritornare il Bisignano sulle piazze che più contano, ma chissà se davvero il mister resterà.