Polisportiva San Lucido 4.0. Dopo il commissario, il traghettatore Sergio Lanzillotta e Alberto Aita, (quest’ultimo senza contratto) per finire Daniele Bruno presidente, quest’ultimo subito dopo l’epifania invia una lettera a chi di dovere e competenza sottoscrivendo le proprie dimissioni dopo appena 60 giorni dall’aver ricevuto incarico. E si ricomincia da capo. Società da risistemare e definire ancora una volta. Alla base della scelta di Bruno dovrebbero esserci alcuni problemi personali e di lavoro, ma sta di fatto che anche stavolta la “pace” societaria sembra essere durata ben poco. All’indomani della sconfitta inattesa di Filogaso, maturata nei minuti di recupero, e da cui sono scaturite due giornate di squalifica per Rosario De Luca, e 300 euro di multa per la società, “per comportamento offensivo, minaccioso e lancio di sputi, senza attingerlo, contro uno degli assistenti arbitrali da parte di propri sostenitori durante la gara”, la dirigenza dovrà necessariamente riavvolgere il nastro e ricucire sia gli strappi sia le assenze a cui già domenica contro la Juvenilia la Polisportiva dovrà sopperire. Auspichiamo fanno sapere alcuni tifosi che questa volta sia la volta buona il nuovo presidente sia capitano dell’equipaggio fino al termine del viaggio qualunque sia il risultato finale. Non si può entrare nel merito di scelte e decisioni personali, ma appare chiaro che qualcosa all’interno della Polisportiva San Lucido con o senza Daniele Bruno, continua a scricchiolare.
