In una nota inviata alla nostra redazione Antonio Barillà fa chiarezza sui motivi che lo hanno indotto a lasciare la guida della Bagnarese "una decisione maturata principalmente per motivi personali, anche se ci sono stati tantissimi problemi già dal primo giorno in cui sono stato chiamato dalla dirigenza, ad una settimana dall'inizio del campionato - scrive il tecnico a StadioRadio -, forse anche perché mi sono reso conto che non ero l'allenatore più adatto ad allenare questa squadra. La Bagnarese, secondo me, ha raccolto meno di quanto prodotto in campo, sfoderando sopratutto con squadre di alta classifica grandi prestazioni, nonostante la giovane età e la mancanza in organico di una prima punta, colmata con l'arrivo su mia indicazione di Petilli. Per il resto, - conclude il tecnico di Reggio Calabria - ringrazio la dirigenza i giocatori per la collaborazione, i tifosi e tutta la gente di Bagnara, anche quelli che, forse, non avevano condiviso la scelta del sottoscritto. Per me è stata un esperienza che tornerà utile nel prosieguo della mia carriera, che fortunatamente, con sacrifici, disponibilità, professionalità, applicazione nel lavoro quotidiano, e' stata spesso positiva, con il raggiungimento di obiettivi importanti."