Quarta vittoria consecutiva, quattro gol al Noto, migliore attacco del girone vice capolista solitaria. Di fronte a questi dati, bisogna solo fare una semplice riflessione: ma l’Hinterreggio alla lega Pro ci pensa davvero? Se la domanda viene giurata alla Società oppure al tecnico la risposta appare abbastanza scontata nel rispondere che priuma di tutto viene la salvezza. Se poi la stessa domanda viene rivolta ad un calciatore qualsiasi la musica cambia. E’ il caso di Davide Corso in reter domenica scorsa, al suo esordio stagionale considerato che l’infortunio grave subito nella gara di coppa a Gioia Tauro. “ E’ un momento straordinario stiamo attaraversando un periodo di forma smagliante dovuto forse alla tranquillità che ci ritroviamo in ognuno di noi considerato che probabilmente che forse nessuno alla viglia del torneo avrebbe scommesso si di noi, questo ci consente di giocare senza nessuno assillo fermo restando che secondo me la nostra squadra non è inferiore a nessuno. Mi chgiedete se alla proimozione ci crediano? Ancora è presto per fare determinare discorsi ma è anche vero che nello spogliatoio tra di noi è normale che si parli anche di questo. E’ vero nessuno chi ha chiesto nulla - aggiunge Corso – ma è altrettanto vero che nessuno chi ha vietato di vincere per arrivare più in alto possibile”. Il primo ol in questo campionato ha una dedica particolare? “ Ad onor del vero sono tante le dediche che voglio fare: la prima al mio ex compagno di squadra Leone che fortunamtamente si sta riprendendo, la seconda alla mia famiglia presente al grande completo in questa domenica, che in questi mesi di stop forzato sono stati sempre a mio fianco. Una dedica ed un un ringraziamento particolare va anche al mister Ferraro che già conoscevo dalle giovanili della Reggina ed alla Società leale trasparente con ognuno di noi”. Adesso per Lavrendi e compagni in calendario un doppio turno in trasferta. Questa domenica in sicilia contro la Tiger Brolo la settimana successiva in Campania con il Marcianise.