Arriva sul campo della Cittanovese la prima sconfitta stagionale della Palmese. Ed è un ko che ci sta tutto, perché la squadra di mister Giovinazzo ha giocato meglio dei neroverdi, apparsi appannati nel primo tempo.A fare la parte del leone è stato l’ex Valerio Saffioti, autore di due pregevoli marcature. Per l’esperto bomber giallorosso un avvio di stagione di grande spessore, con tanti gol e il solito lavoro sporco per la squadra. Una vera e propria eterna giovinezza.Nella Palmese mister Salerno ha lasciato fuori Curcio, Tedesco, Cordiano, Crescibene e Saturno. In attacco si è affidato inizialmente ad Angotti con il supporto di Arcuri. In campo dall’inizio Mangiapane, soliti piedi buoni, ma l’intesa con i compagni è ancora da perfezionare. E’ da dire che la squadra di Salerno ha giocato sotto tono il primo tempo, quando è stato troppo evanescente in attacco, dove Varrà e soci hanno chiuso ogni varco.La Cittanovese, in vantaggio con una bella parabola di Saffioti, ha realizzato il raddoppio qualche minuto dopo. Stavolta l’attaccante giallorosso ha segnato su punizione, dopo che dalla panchina mister Giovinazzo aveva dato disposizione che fosse lo stesso centravanti di Palmi a calciare.Il team di casa è parso dinamico e propositivo, manovriero e ben messo in campo. Tutt’altra cosa la Palmese nella ripresa. La squadra di Salerno ha giocato meglio, ha preso le redini del gioco e ha pure segnato con Angotti, bravo a sfruttare un bellissimo assist di tacco al volo di Foderaro. Proprio quando mister Salerno stava per far entrare Crescibene e Saturno in contemporanea, è arrivata una distrazione difensiva, che ha consentito a Giovinazzo di presentarsi solo davanti a Caputo, che lo ha messo giù in area. L’arbitro Bruno di Rossano (buona la sua prova e quella degli assistenti) non ha avuto esitazioni a concedere il rigore, siglato da Lombardo, espellendo anche il portiere. In porta ci è andato Nania, entrato al posto di Arcuri, con Crescibene fatto risedere in panchina e con Saturno al posto di Sinicropi. Il forcing finale della Palmese si è rivelato sterile. Per andare avanti in coppa servirà un’impresa al ritorno. Anche stavolta, infine, buona cornice di pubblico a Cittanova, dopo l’entusiasmo cresce sempre più.