In attesa del comunicato ufficiale della Lega Pro che fornirà una prima griglia parziale per quanto riguardo il prossimo campionato unico di terza serie, diramando le eventuali società escluse per carenze nella documentazione, nelle strutture sportive o per mancanza della fidejussione bancaria.
Per le escluse non è comunque una reale bocciatura, difatti è possibile presentare ricorso entro le ore 19 di Martedì 15 Luglio a fronte di una tassa aggiuntiva di 9.000 Euro. Al momento trapela la notizia che le formazioni in regola sono ben 51, queste squadre non presentano criticità nella propria domanda di iscrizione. Di seguito forniamo una lista delle suddette società:
AlbinoLeffe, Alessandria, Ancona, Ascoli, Barletta, Bassano Virtus, Benevento, Carrarese, Catanzaro, Como, Cosenza, Cremonese, Feralpi Salò, Forli, Foggia, Giana Erminio, Gubbio, Juve Stabia, L’Aquila, Lecce, Lucchese, Lumezzane, Lupa Roma, Mantova , Matera, Messina, Monza, Novara, Paganese, Pavia, Pisa, Pistoiese, Pontedera, Pordenone, Prato, Pro Piacenza, Real Vicenza, Reggiana, Renate, Salernitana, San Marino , Santarcangelo, Savona, Spal, SudTirol, Teramo, Tuttocuoio, Venezia, Viareggio, Vicenza, Vigor Lamezia.
Tra le formazioni che rischiavano di saltare, sembra abbiano trovato il giusto compromesso la Casertana, il Melfi, la Pro Patria, il Padova ed il Savoia che dunque dovrebbero risultare anch’esse regolarmente iscritte al prossimo campionato unico di Lega Pro.
Resta da capire invece come si pronuncerà la Lega Pro circa le situazioni di Mantova, Reggina e Grosseto. Ufficiosamente si è parlato di un numero di club esclusi, in via temporanea, superiore a quello previsto (ricordiamo che le società ritenute a rischio erano circa dieci). Il Mantova ed il Grosseto hanno cambiato proprietà e nell’opera d’assestamento stanno riscontrando alcune difficoltà che potrebbero creare non pochi problemi per l’iscrizione al torneo di terza serie. Diversa la situazione della Reggina, che come vocifera PianetaLecce starebbe rischiando l'iscrizione al campionato di Lega Pro a causa di un credito pregresso da corrispondere al Lecce. L' US Lecce vanterebbe infatti un credito dalla società calabrese di circa 500 mila euro a tal proposito il patron leccese Savino Tesoro, avrebbe chiesto ed ottenuto tramite un decreto ingiuntivo il pignoramento dei beni per un totale dell'importo dovuto. La Reggina, che avrebbe diversi debiti, contava di iscriversi al campionato con il paracadute dalla B alla C pari a 500 mila euro. A questo punto è realistico pensare che l’iscrizione dei granata dipende dai giallorossi. Ma fintanto che la Lega Pro non si pronuncerà al riguardo è tutto avvolto nel mistero, ancora poche ore e poi il tanto temuto verdetto sarà espresso e porterà presumibilmente a tutta una serie di ricorsi e ripescaggi in serie. A tal proposito, tra le possibili ripescate, oltre a quelle che sono in graduatoria alla Serie D, ci sono le retrocesse dalla Seconda Divisione. Il Delta Porto Tolle, ad esempio, potrà giocare a Rovigo risolvendo la grana-stadio. Sperano anche Arzanese, Aversa e Torres. Questa la classifica delle possibili ripescate dalla D: 1) Correggese, 2) Akragas, 3) Pomigliano, 4) Borgosesia, 5) Arezzo, 6) Pontisola, 7) Foligno, 8) Sacilese, 9) San Cesareo, 10) Taranto.
di Luigi Langellotti fonte iamcalcio.it