Forse l'ora era sbagliata, il giorno forse pure, forse c'è stato anche qualche difetto nella comunicazione, ma si è persa l'ennesima occasione per dimostrare l'attaccamento al maglia amaranto. Se da un lato si lamenta una mancata apertura all'ingresso di nuovi soci, dall'altra si registra un certo disinteresse, si perchè, l'attuale dirigenza viene tacciata di chiudersi a guscio, ma di fatto quando c'è l'opportunità di dimostrare il reale interesse per la Bovalinese con dimostrazioni di vicinanza e partecipazione, la risposta è "picche". Comunque di appuntamenti ed occasioni, in futuro certamente non mancheranno. C'è un pò di delusione, ma anche tanta determinazione negli occhi dei tre dirigenti che hanno dato continuità alla storia calcistica della Bovalinese: Serranò, Seminara e Costabile proseguono sul loro cammino e vogliono far ripartire subito il motore amaranto dopo la retrocessione dalla Promozione.
Si programma la prossima stagione che deve essere necessariamente di rilancio, partendo dagli errrori commessi facendone tesoro, si sta inanzi tutto valutando se presentare o meno domanda di ripescaggio, anche se le chance sono davvero minime. Mentre in paese si fa il nome del successore di mister Megna, si mormora infatti di un ritorno in panchina di Silvio Frascà arrivano le prime voci anche su quelli che dovrebbero essere i giocatori della Bovalinese formato prima categoria. Farebbero parte della rosa, giocatori che hanno fatto un pò la storia degli amaranto: Daniele Seminara, forse in partenza da Brancaleone, il ritorno di Cecco Avarello dal C5, poi ancora Vincenzo Accinni e Domenico Accinni, Cosimo Frammartino, in porta tornerebbe Francesco Pelle mentre a centrocampo ci potrebbe essere Luca Mammolenti, la lunga lista non finirebbe qui, si attendono solo le prime notizie ufficiali, mentre si pensa al primo passo l'scrizione al campionato con scadenza 17 Luglio.