Dal primo cittadino di Guardavalle Giuseppe Ussia riceviamo e pubblichiamo
"La notizia apparsa sulla stampa nei giorni scorsi con la decisione da parte della dirigenza del Guardavalle di consegnare la squadra al Sindaco ha bisogno di alcuni chiarimenti e riflessioni in merito a questa vicenda.
Intanto voglio ringraziare i Dirigenti del F.C. Guardavalle che in tutti questi anni (dal 1975 ad oggi)hanno portato avanti con passione i valori ed il senso di appartenenza dei colori giallorossi che ci contraddistinguono, con ricordi indelebili che hanno fatto la storia della nostra città, riuscendo in tutti questi anni a raggiungere obbiettivi che mai nessuno si sarebbe sognato, ed in tutto questo percorso sportivo, voglio ricordare una sola persona (senza fare torto a nessuno) che ci ha fatto crescere tantissimi giovani con principi sani e valori di lealtà sportiva che ci hanno portato anche a riconoscimenti e gratificazioni in tutta la Calabria ed oltre, sto parlando del nostro amato ed indimenticabile Preside Nicola Coscia, che la comunità tutta per il suo grande impegno sul sociale ha voluto dedicare lo stadio comunale.
Un cammino sportivo e una continuità di presenza nei campionati regionali che è ricordata in ogni evento sportivo da parte della Lega Nazionale Dilettanti, chiamando in causa la società sportiva del Guardavalle come “modello” di serietà ed impegno ma che con la notizie sui quotidiani sportivi del 25 Giugno da parte dei due maggiori esponenti della società (Surace e Taverniti) con delle dichiarazioni sul futuro della società che fanno riflettere.
Intanto per correttezza voglio chiarire alcuni aspetti delle dichiarazioni fatte dai dirigenti in capo alla società dopo la riunione fatta nella sede comunale.
Non mi risulta che si sia stata una “accesa” discussione con gli Amministratori, anzi l’incontro è servito a spiegare ai Dirigenti le difficoltà economiche in cui versano le casse comunali in questo periodo storico in cui l’Ente sta cercando di sopravvivere alle difficoltà in cui si è arrivati, ricordando agli stessi dirigenti che è stato annullato un dissesto comunale e il Comune attende con fiducia la risposta da parte della Corte dei Conti di una risposta positiva al piano di risanamento dell’Ente.
Non abbiamo “negato” come si vuole far passare la notizia, il contributo alla squadra per l’iscrizione all’ importante campionato di “Eccellenza”, ma abbiamo motivato la nostra impossibilità per la delicatezza economica finanziaria in cui versa il comune, mentre abbiamo garantito la manutenzione e la gestione dell’impianto sportivo comunale , cosa che abbiamo fatto anche lo scorso anno, mentre dall’articolo fatto si dice il contrario.
Non mi pare che ci sia stata una riunione da parte dei “pochi” purtroppo dirigenti che hanno deciso di consegnare la squadra al Comune, poiché in questo gruppo di pochi dirigenti fa parte anche il Sindaco fin dal 1990 e non è stato invitato alla riunione per tale decisione.
Penso che sia stata una decisione condivisa da pochi e senza che gli altri dirigenti ne sapessero nulla.
Alla data odierna 29.06.2014 non è arrivata ,da parte del Presidente Ciccio Surace nessuna lettera al protocollo del Comune che consegna la squadra nelle mani del Sindaco per la gestione della stessa.
Voglio ricordare che la passione sportiva in generale di questa Amministrazione e l’attenzione verso i giovani non è venuta mai meno, lo dimostrano in questi anni la programmazione di strutture sportive, alcune realizzate ,altre che si realizzeranno nei prossimi mesi come ,il campo in sintetico (40/60 metri) sul lungomare con impianto di illuminazione ed annesso spogliatoio, un campetto sempre in sintetico (quello con dimensioni ridotte) davanti la scuola media a Guardavalle Marina, il campo di basket sarà ristrutturato ed adibito ad attività multifunzionali (basket, palla a mano, tennis ,calcetto) in sintetico con l’utilizzo dello stesso dall’esterno della scuola, mentre a Guardavalle centro nel lavoro di riqualificazione di Piazza Carmine di sistemerà in località Mantegna il campetto in terra battuta, un impegno importante per dare ai nostri tanti giovani la possibilità di sviluppare lo sport .
Dispiace poi apprendere che tutto questo lavoro in funzione dei nostri giovani deve poi scemarsi per delle decisioni non condivise da nessuno, ma il mio impegno nel momento in cui ci sarà questa decisione irremovibile da parte dei due principali dirigenti del F.C.Guardavalle sarà di ripartire comunque vada ,coinvolgendo con un azionariato popolare tutta la comunità, mantenendo il glorioso titolo sportivo della società F.C.Guardavalle (1975) che tanti dirigenti e tifosi hanno onorato negli anni ripartendo anche dalla “Terza Categoria” e poi puntare sul settore giovanile e scolastico, facendo ritornare i tanti giovani che si recano nei paesi vicini per sviluppare la loro passsione,le strutture si stanno per realizzare ed i nostri piccoli campioni avranno la possibilità di giocare nel proprio paese,cosa che in questi ultimi anni non si è fatto ,pensando solo alla prima squadra ,trascurando il vivaio che è fonte privilegiata di ogni società.
Mi auguro che si possa continuare ad una fattiva collaborazione da parte della società sportiva e di attivare quel progetto popolare di avvicinare le famiglie allo stadio con gli abbonamenti familiari che avranno due aspetti importanti, quella di collaborare tutti insieme per la programmazione del campionato e la presenza numerosa allo stadio di intere famiglia per trascorrere dei momenti di aggregazione e di crescita sportiva che tante volte in questi ultimi anni è venuta meno."
Guardavalle 29.06.2014 Il Sindaco
Giuseppe Ussia