E' quasi una sentenza: Palermo-Reggina 1-0
E' quasi una sentenza: Palermo-Reggina 1-0

Se un miracolo serve alla Reggina per salvarsi, qualcosa in più servirà questa sera agli amaranto per alimentare questa speranza sul terreno della lanciatissima capolista, Palermo, che oggi in casa cerca altri tre mattoncini per il ritorno immediato in A. Ad arbitrare il match sarà il signor Di Paolo.

I primi minuti, anche se di studio, mostrano un Palermo subito padrone del campo che al 6’ impegna Pigliacelli dopo una bella azione confezionata da Vazquez e Dybala, quest’ultimo si dimostra tra i più in palla e a conferma di ciò arriva un velenoso cross al 9’ preda del portiere. Al 12’ entra in scena, di prepotenza, Bolzoni che è bravo a estirpare un pallone dai piedi di un avversario, meno bravo a concludere a rete. E’ praticamente un monologo siciliano e gli unici sprazzi amaranto riguardano le chiusure difensive che fino al 20’ si dimostrano efficaci. Al 22’ la rapidità dell’azione del Palermo consente a Lafferty di andare al tiro che esce di poco a destra. La prima azione della Reggina arriva al 25’ quando Barillà riesce a innescare Sbaffo che viene chiuso tempestivamente da Sorrentino.E’ solo un lampo quello della Reggina che al 29’ cade per “piede” di Dybala che concretizza un pallone vagante generato da una conclusione di Bolzoni murata da Bochniewicz. Nei minuti seguenti non c’è reazione da parte degli amaranto bensì possesso palla del Palermo che sembra voler aspettare il momento giusto per mettere sotto ghiaccio la partita che al 40’ vive l’ultimo brivido del primo tempo con Bolzoni che a porta vuota spreca su assist, di testa, da parte di Terzi sganciatosi dai compiti difensivi.

La ripresa inizia con un bellissimo tentativo dalla distanza di Sbaffo che vede Sorrentino fuori dai pali e costretto a superarsi per recuperare la posizione e mandare in angolo. Il Palermo non si scompone e torna a prendere in mano il gioco e a produrre azioni, la più pericolosa, nelle fasi iniziali, si registra al 57’ quando Vazquez si vede murare una conclusione e Lazaar calcia male sulla ribattuta. 2’ dopo bellissima azione di Lafferty che semina due avversari prima di essere fermato in angolo. Al 68’ ancora lo scatenato Dybala che prova a beffare la difesa amaranto con una serie di finte che portano a un corner. Al 70’ nell’oceano palermitano si nota un po’ di amaranto con Barillà che, dopo lo scarico di Dumitru, conclude non irresistibilmente. Al 72’ la carica la suona Di Michele che costringe Terzi alla chiusura. Al 76’ dopo l’ingresso di Gerardi, che porta a tre le punte amaranto in campo, bellissima azione di Lazaar che manda fuori giri Contessa e consente a Pisano di tirare mandando fuori di un soffio. Gli ultimi 10’ vedono addirittura la quarta punta in campo per gli amaranto ma nessuno scossone rilevante anzi è il Palermo a sfiorare il gol e quando Di Paolo decreta la fine, complici i risultati dagli altri campi, la Reggina si ritrova con quasi tutti e due i piedi nella serie C unica, mentre il Palermo può iniziare a prendere i bicchieri per lo spumante vista l'imminente promozione in serie A.

Tabellino

Palermo: Sorrentino, Vitiello, Terzi, Andelkovic, Stevanovic (66’ Pisano), Barreto, Bolzoni, Lazaar; Vazquez (93' Milanovic), Dybala (73’ Belotti), All. Iachini

Reggina: Pigliacelli, Di Lorenzo (79’ Fischnaller), Adejo, Lucioni, Contessa, Sbaffo (75’ Gerardi), Bochniewicz, Dall'Oglio Barillà, Foglio (58’ Di Michele), Dumitru, All. Gagliardi-Zanin

Marcatori: Dybala (P)

Ammoniti: Lafferty (P)

Arbitro: Sig. Di Paolo