Le società U.S. Palmese 1912 e la Koa Bosco sono liete di annunciare che sabato, 19 aprile 2014, alle ore 15,30, presso lo stadio comunale “G. Lopresti” di Palmi verrà disputata una partita amichevole tra le due squadre per vivere un pomeriggio di festa, sano sport e socialità. In campo, la “centenaria neroverde” che sta per concludere il campionato regionale di Eccellenza e lo splendido team conosciuto per essere interamente composto dai ragazzi africani delle tendopoli di San Ferdinando e Rosarno. L’evento è rivolto a promuovere i valori di fratellanza e solidarietà nei confronti di tutti gli extracomunitari presenti nel territorio, per i quali il progetto di inclusione sociale promosso dalla Caritas parrocchiale attraverso il gioco del calcio rappresenta una speranza di definitiva integrazione. I giocatori del “Koa”, quest’anno all’esordio nel campionato di Terza categoria, si sono infatti resi protagonisti di un percorso di riscatto sociale che è scaturito dal basso e si è concretizzato grazie ai loro stessi sacrifici. Noi tutti abbiamo ancora impresse nella memoria le immagini di quei tragici fatti del gennaio 2010 quando il disagio sociale dei lavoratori migranti, divenuto oramai una vera e propria emergenza, accese la rivolta e le notti furono infuocate dalla guerriglia urbana: quel che accadde in quei giorni rappresenta ancora oggi un monito da tener ben presente. Purtroppo, bisogna prendere atto che gli innumerevoli sforzi delle Istituzioni locali, della Diocesi, del Banco Alimentare non bastano da soli a far fronte all’intera crisi perché spesso non coordinati o per la loro natura semplicemente assistenziale e non riescono a dare una soluzione efficace al problema. Le difficoltà non mancano e c’è la consapevolezza che ci sarà ancora molto da lavorare, specialmente nel superamento di certe barriere sociali ma, di sicuro, rimarrà sempre il segno di un gruppo disomogeneo per nazionalità e tribù di africani che si sono integrati per dare un messaggio d’amore e solidarietà che già li rende campioni nella partita della loro vita. La società Koa Bosco non ha scopo di lucro ma si pone come unico obiettivo quello di portare avanti un progetto di crescita rivolto agli africani presenti nella Piana. A tal fine, ci sentiamo in dovere di contribuire, seppur in piccola parte, a questo meraviglioso miracolo e dare un segno tangibile del nostro sostegno. L’intero incasso della partita – con ingresso a offerta libera – sarà interamente devoluto alla società ospite che investirà i proventi nell’assistenza degli stessi immigrati. Vi invitiamo perciò a partecipare numerosi. I nostri fratelli africani vogliono riconquistare la loro dignità, noi riprendiamoci la nostra: diamo un calcio al razzismo, all’isolamento, alla miseria. La vita ha un solo colore, quello dell’amore.