Alla vigilia della partita dell’anno, quella contro la Paolana, da sempre rivale storica, la Polisportiva San Lucido, sta preparando e ha lavorato tutta la settimana, in maniera meticolosa per far assistere ai propri sostenitori ad una grande prestazione. L'obiettivo principale è comunque che si ottengano i tre punti, preziosissimi per avere il vantaggio del campo “amico” nell’eventuale spareggio play out, ad oggi una certezza. Purtroppo però è il giudice sportivo turba l’anti vigilia dell’incontro, sanzionando la società con 400 euro di multa per una presunta pallonata che avrebbe colpito uno degli assistenti di linea, e per atteggiamenti minacciosi, anche qui da verificare, per tutta la durata dell’incontro. Sarebbe la prima volta a San Lucido, i rossoblu sono notoriamente ospitali . Rigettato inoltre il ricorso contro il Corigliano, reo secondo i tirrenici, di aver schierato giocatori squalificati. Di parere opposto è stato il verdetto del giudice sportivo, che non ha lasciato contenta la dirigenza che è pronta a ricorrere alla Corte Federale, essendoci a parere dei vertici societari, gli estremi per procedere. “Chi ha deliberato cosi, - scrive la dirigenza -, ha usato due pesi due misure in quanto in precedenti situazioni con altre società, i reclami sono stati sempre accolti; ma ora la concentrazione - prosegue nella nota la dirigenza - , è solo per la partita, preparata con i ragazzi nel minimo dettaglio”. Intanto dei due Amendola, già reintegrato Benito, nulla da fare invece per il talentuoso Alessandro.