riceviamo e pubblichiamo
"La societa' SS Comprensorio Montalto esprime con la presente nota rammarico e indignazione per l'inaccettabile aggressione verbale della quale e' stato fatto oggetto il proprio medico sociale, Dottor Giuseppe Ciraulo, prima durante e dopo la gara Rende - Montalto da parte della tifoseria locale. Il nostro Dirigente, al quale va tutta la solidarietà e l'affetto del Presidente, dei dirigenti, dello staff tecnico e dei calciatori dell SS Comp. Montalto, si sarebbe "macchiato", nel dopo gara del derby d'andata, della "grave" colpa, ritenuta anche provocatoria, di aver esposto una maglietta con una scritta dai toni strettamente goliardici e campanilistici (tanto provocatoria da essere stata solo e soltanto mostrata nel chiuso dello spogliatoio della propria squadra!!!). L'inqualificabile volgarità di cori vergognosi e reiterati che non hanno risparmiato familiari, affetti e vita privata di una persona esemplare per levatura professionale, dignità e impegno politico e abnegazione sportiva, "impreziositi" dalla presenza di uno striscione vistosissimo e tanto offensivo almeno quanto l'idiozia di chi lo ha concepito ed esposto, non hanno in alcun modo toccato la sensibilità della società ospitante, protagonista di un disattento e colpevole immobilismo. La gloriosa storia sportiva del Rende calcio, verso la quale la nostra società ha sempre manifestato ammirazione e rispetto, i vincoli di amicizia che legano le due realta' cittadine, nell'ambito sportivo come in quello civile, non meritano certo di essere "rappresentati" da comportamenti deprecabili e individui dalla moralità molto discutibile. Tanta, troppa, la distanza che separa la volgarità di ieri dall'accoglienza e dalla signorilità riservata agli ospiti nella gara d'andata"