Audace Rossanese 1
Palmese 1
Rossanese. Straface 6,5, Carelli 6, Campana 6,5, Marino 6, Deufemia 6 (30’st Sisca sv), Palopoli 6,5, Toscano 6,5, Sestito 6, Blaconà 6,5, De Santis 6, Federico 6 (23’st Berlingeri sv). All. Russo. In panchina: Stricagnola, Lombisani, Casacchia, Greco, Rizzo.
Palmese. Di Martino 6, Villella 6, Gambi 6, Formidabile 6,5, Musumeci 6, Tounkara 6,5, Marino 6 (3’st Capria 6), Sanso 6, Di Giacomo 6, Malandra 6,5 (35’st Velletri sv), Cecco 6 (3’st Bruzzese 6). All. Colle. In panchina: Caputo, Pititto, Malgeri, Fiorino.
Arbitro: Cascella di Bari 6 (Buccinnà-Molinaro)
Marcatori: 40’pt Blaconà (AR), 16’st Malandra (PA).
Note. Terreno di gioco in pessime condizioni. Spettatori 200 circa compresi 7 tifosi giunti da Palmi. Angoli 6-4 per la Palmese. Ammoniti: Carelli, Palopoli, Toscano, Sestito (AR), Formidabile, Tounkara, Bruzzese (PA). Espulsi Sestito (AR) al 17’ st per proteste, De Santis (AR) al 47’ per fallo su un avversario a gioco fermo.
Rossano. Una commovente Audace Rossanese riesce a portare a casa un pari prezioso contro una deludente Palmese. Un pareggio tutto sommato giusto anche se il gol del pari degli ospiti è stato contestato lungamente dai padroni di casa. Un punto che muove la classifica dei rossoblu ma che soprattutto fa morale visto lo spessore dell’avversario, che ad onor del vero probabilmente ha pagato anche le fatiche del mercoledì di Coppa. Attenuante che però regge poco visto che l’Isola Capo Rizzuto ovvero l’altra finalista di coppa italia, è andata a vincere sul difficilissimo campo del Castrovillari. Lo stesso Ds della Palmese Fiorino, sebbene a fine gara abbia elogiato i padroni di casa, ha sottolineato il proprio disappunto per l’atteggiamento dei propri giocatori visto la differenza abissale tra i due organici. Effettivamente va sottolineato che il detto di squadra “operaia” calza a pennello ai rossoblu jonici visto che quasi tutti lavorano. Una squadra composta da gente locale che la mattina si alza per andare a lavorare con età che va dai 16 anni per finire al sempreverde Enzo Sestito che dall’alto dei suoi 47 anni, oggi pomeriggio ha annichilito i più quotati avversari. E pensare che alla vigilia di questo campionato, questa partita era indicata come una delle probabili partite che avrebbero potuto decidere un’intera stagione a favore dell’una o dell’altra.
Sugli spalti circa 200 spettatori, presenti anche 7 tifosi neroverdi. La cronaca. Al 14’ difesa rossoblu ferma con due giocatori neroverdi in posizione di fuorigioco, il direttore di gara però lascia continuare e Malandra si vede deviare in angolo il tiro da distanza ravvicinata. Al 24’ ci prova De Santis in rovesciata ma la palla viene ribattuta dalla difesa ospite. I rossoblu tengono bene il campo senza soffrire più di tanto e vanno vicini al gol al 39’ con Blaconà che contrastato da un avversario tira addosso a Di Martino. Neanche il tempo di imprecare che lo stesso Blaconà riceva palla sulla destra e con un diagonale dalla distanza fa secco il numero uno ospite. Nella ripresa Colle toglie Marino per Capria e Cecco per Bruzzese, mentre i padroni di casa con gli stessi effettivi del primo tempo sembrano poter controllare senza problemi. All’11’ Deufemia dopo una lunga discesa tira alto sulla traversa. Al 16’ arriva il pareggio degli ospiti. Sanso mette al centro per Malandra che in mezza rovesciata trafigge Straface. Contestazione dei padroni di casa per la posizione di Sanso che era fuori dal campo e lo stesso pallone pare fosse uscito. Dalla nostra postazione non possiamo giudicare l’accaduto ma ai più la posizione del giocatore neroverde è apparsa dubbia. Proteste dei padroni di casa dicevamo con Sestito che viene ammonito ed un minuto dopo prima di riprendere il gioco viene espulso pare per un diverbio acceso con i tifosi della Palmese che lo beccavano. A questo punto da una vittoria clamorosa si rischia una sconfitta amara ma cosi non è. La Palmese infatti non riesce ad approfittare della superiorità numerica, andando vicino al gol solo alla mezz’ora prima con Bruzzese con il tiro respinto da Straface e poi sulla ribattuta con Villella che sfiora il palo. Al 47’ espulso De Santis per fallo a gioco fermo su un avversario. Finisce dopo 5 minuti di recupero.
Interviste: Volti scuri sul versante neroverde. Fuori dagli spogliatoi il Ds Fiorino discute con Mister Colle, la sensazione è che il pareggio che naturalmente non è andato giù a nessuno, possa fare qualche “vittima” magari tra i giocatori. Fiorino: “Intanto saluto gli sportivi di Rossano, un gradito ritorno su questo campo non tanto per il punteggio, ma tornare qui fa sempre piacere. Oggi l’atteggiamento dei ragazzi non mi è piaciuto per niente, capisco che per assorbire una sconfitta ci vuole, mettici che è stata una sconfitta in una finale, tutto quello che vuoi, ma non mi è piaciuto come si è affrontato la partita. Certo dall’altra parte c’erano dei ragazzi vogliosi e che hanno dato tutto, però credo che i valori in campo erano nettamente diversi”
Sul fronte rossoblu invece parla il commissario Tarantino e più che della partita parla della situazione critica in cui si trova il sodalizio rossoblu. “La buona notizia è che c’è gente che si è avvicinata e che è interessata alla squadra, il problema è che ci sono alcuni problemi economici ovvero delle pendenze che devono essere risolte dai tre presidenti firmatari ai quali nella giornata di domani arriverà una raccomandata a tal proposito. Nello specifico c’è da sistemare le vertenze con Andreoli e Cipparrone e la regolarizzazione di una multa arrivata in settimana ma che riguarda sempre la vecchia gestione. Spero –continua Tarantino - che la situazione si risolva poiché al momento siamo in una situazione drammatica e non credo che ci siano le condizioni per poter continuare.
